Solet Inter, colpo possibile solo in un caso: Marotta vuole questa formula, cosa succede | OneFootball

Solet Inter, le ultime sul futuro del difensore centrale dell’Udinese nel mirino del club nerazzurro per il calciomercato estivo

A due settimane dalla chiusura del mercato estivo, l’Inter si prepara a vivere giorni intensi e decisivi. Secondo quanto riportato da Calciomercato.com, la società nerazzurra si concentrerà su due aree precise: centrocampo e difesa. Dopo aver incassato il “no” definitivo dell’Atalanta per Ademola Lookman, l’Inter ha deciso di reindirizzare il tesoretto a disposizione — compreso tra i 40 e i 50 milioni di euro — su altri obiettivi più in linea con le necessità tecniche espresse da Cristian Chivu e dalla dirigenza.

In mediana, la priorità è quella di aggiungere dinamismo, fisicità e versatilità tattica. Il profilo ideale rimane quello del romanista Manu Koné, ma, nel caso l’operazione dovesse risultare impraticabile, Marotta e Ausilio punteranno comunque su un centrocampista con caratteristiche simili. L’obiettivo è colmare quel vuoto fisico e tattico che oggi né Calhanoglu, né Mkhitaryan, né Barella possono completamente riempire.

Per quanto riguarda la difesa, invece, molto dipenderà dalle possibili uscite di peso. Il futuro di Benjamin Pavard è ancora incerto, e una sua eventuale partenza aprirebbe spazio per l’ingresso di un nuovo centrale. L’identikit tracciato dallo staff tecnico è chiaro: un giocatore duttile, capace di agire sia come braccetto nella linea a tre, sia da centrale puro.

Uno dei nomi finiti sul taccuino nerazzurro è quello di Oumar Solet, difensore classe 2000 dell’Udinese. Il francese è da tempo un profilo gradito all’Inter, ma la trattativa si presenta complicata. Calciomercato.com evidenzia come il club friulano, già indebolito dalle recenti cessioni di Bijol, Lucca e Thauvin, non voglia privarsi del suo miglior elemento difensivo a poche settimane dal via del campionato.

A oggi, la posizione dell’Udinese è netta: Solet non è sul mercato, a meno di offerte importanti che si aggirino sui 20-25 milioni di euro. L’Inter, invece, vorrebbe impostare l’affare con un prestito e diritto di riscatto, una formula che permetterebbe di gestire meglio il budget residuo e monitorare attentamente anche la situazione extra-campo del calciatore, attualmente coinvolto in un’indagine da parte della Procura di Udine per una presunta violenza sessuale.

Dunque, tra valutazioni tecniche e incognite giudiziarie, l’operazione non è semplice. Ma la dirigenza nerazzurra continua a lavorare sottotraccia. L’obiettivo è chiudere il mercato rafforzando due reparti chiave, per completare una rosa già competitiva e mettere nelle mani di Chivu una squadra pronta a lottare su più fronti.