Shpendi da record, la richiesta di Longo a LDL, Iervolino non vende la Salernitana: le news del sabato di Serie B | OneFootball

Shpendi da record, la richiesta di Longo a LDL, Iervolino non vende la Salernitana: le news del sabato di Serie B | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: PianetaSerieB

PianetaSerieB

·11 de janeiro de 2025

Shpendi da record, la richiesta di Longo a LDL, Iervolino non vende la Salernitana: le news del sabato di Serie B

Imagem do artigo:Shpendi da record, la richiesta di Longo a LDL, Iervolino non vende la Salernitana: le news del sabato di Serie B

La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.

Serie B, le news di giornata

Shpendi da record

Il noto portale Transfermarkt ha diffuso un’interessantissima statistica inerente ai migliori marcatori U23 del 2024 per quanto concerne i tre livelli del calcio professionistico italiano (coppe comprese).


Vídeos OneFootball


  1. 1 di 1

In testa a questa speciale classifica troviamo Cristian Shpendi, indiscusso trascinatore del Cesena che ha conquistato la promozione in Serie B nella scorsa stagione e co-caponnoniere dell’attuale campionato cadetto al pari di Pietro Iemmello: per il gioiello classe 2003 ben 23 reti in 37 partite nell’anno solare e primo posto in solitaria anche davanti ad autentici mostri sacri del calibro di Charles De Ketelaere (terzo a quota 20) e Khvicha Kvaratskhelia (settimo con 11).

In lizza compaiono anche Matteo Bragantini del Mantova (ottavo con 11 marcature in 40 presenze), Nicholas Bonfanti del Pisa (nono con 10 reti in 32 presenze) e Francesco Pio Esposito dello Spezia (10 in 38 gettoni).

La richiesta di Longo a LDL

L’allenatore del Bari Moreno Longo è intervenuto nella conferenza stampa prima della partita contro la Reggiana.

Ecco le sue parole, riportate da Pianetabari.com:

“La partita con lo Spezia è stata un’ottima gara, un match di livello molto alto. Dobbiamo ambire di poterci esprimere sempre su quel livello. Non sarà semplice, ma dobbiamo avere questo tipo di mentalità e voglia di poterci esprimere al massimo. Dobbiamo crescere nel mettere dentro questo tipo di prestazioni con più continuità possibile. Vogliamo ricominciare col piede giusto. Tripaldelli e Favilli sono ai box, dovremmo rimetterli in sesto per la prossima gara. Matino non è convocato in quanto in uscita.

Abbiamo 5 difensori molto affidabili. Sceglierò di volta in volta in base all’avversario e a chi vedrò meglio in allenamento, stato di forma. Hanno tutti dimostrato di poter essere intercambiabili. La Reggiana è una squadra che è cresciuta tantissimo, con numeri importanti. Ci aspettiamo una squadra con un ottimo momento di forma già da diverse settimane, che è in fiducia. Sono difficilmente decifrabili anche a gara in corso.

Abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutte, con una chiara identità. Non era scontato farlo, venivamo da una finale playout. C’è mancata quella mentalità, quel cinismo che ci poteva permettere qualche punto in più. Oggi conta la qualità. Giocatori così ce ne sono sempre meno, non si può prescindere dalla dinamicità. Non sono talebano nelle scelte, nel senso che non voglio solo giocatori con un tipo di caratteristiche.

Le soste non mi piacciono mai, avrei voluto cavalcare la partita con lo Spezia per andare sulla scia di quella prestazione. Dobbiamo cercare di farci trovare pronti, cercando di approcciare subito bene con mentalità e intensità. Bellomo lo vedo tra gli attaccanti, Coli Saco va aspettato perché ha grandi margini di crescita. In allenamento fa grandi cose, la domenica in parte. Ma contiamo su di lui.

Per quanto riguardo il reparto offensivo questo è un campionato atipico per gli attaccanti. Coda e Tutino hanno fatto 5 gol a testa. Ci sono i nomi e i momenti. Il nostro mercato deve essere improntato su chi ci possa dare una mano. Magalini è stato chiaro, Brunori non si può prendere. Dobbiamo andare su quello che ci possa servire. Se arriverà un trequartista prenderà il posto di Sgarbi.

Se Kevin avesse realizzato tutte le occasioni che ha avuto in carriera, a Bari non l’avremmo mai visto perché avrebbe avuto una carriera di altissimo livello. Non è mai stato un giocatore cinico, è sempre stato quello il tasto dove deve migliorare. Lui ci dà soluzioni, grande pericolosità, sul lungo i suoi numeri gli daranno ragione. Starà a me cercare di metterlo nelle condizioni migliori. Io penso che ha fatto migliori partite quando stava da solo che in coppia. Sono molto contento di come ha lavorato finora.

Ho chiesto di poter migliorare la qualità della squadra, perché pensiamo che possa essere migliorata. Posso farlo prendendo un attaccante che ci possa fare il salto di qualità, non uno che vale i nostri. Allo stesso modo per i nostri trequartisti, seppur abbiamo 3 destri a piede invertito e un solo trequartista mancino. Pereiro ha fatto 6-7 gol da trequartista a Terni in pochi mesi, per cui potenzialmente un nome così ci potrebbe alzare il livello di qualità. So cosa vuol dire fare il girone di ritorno in Serie B. I soldi sono una componente, senza servono le idee.”

Iervolino non vende la Salernitana

Alle prese con la profondissima rivoluzione della rosa posta in essere dal neo direttore sportivo granata, Marco Valentini, in casa Salernitana emergono però anche importanti aggiornamenti in merito alla possibile cessione del club da parte di Danilo Iervolino.

Come riportato da TMW, nelle scorse ore il patron granata avrebbe ribadito la propria volontà di restare da solo al timone della Bersagliera quantomeno fino al termine dell’attuale stagione sportiva: i bilanci sono a posto, tanto che la CoViSoc avrebbe anche fatto i complimenti all’amministratore delegato, Maurizio Milan, e sarebbero state respinte al mittente diverse proposte ritenute non all’altezza.

Una di queste avrebbe potuto prevedere l’ingresso in qualità di socio di minoranza di Gerardo Soglia, figlio dell’indimenticato Giuseppe che fu presidente nella stagione del ritorno fra i cadetti dell’Ippocampo nel 1990.

Tantissime difficoltà, ma una sola convinzione: Iervolino non molla…

Saiba mais sobre o veículo