Serie A, ipotesi Australia: Milan-Como potrebbe giocarsi a Perth nel febbraio 2026 | OneFootball

Il prossimo campionato di Serie A non è ancora cominciato, ma già si discute di una possibile novità che potrebbe segnare una svolta storica: la disputa di una gara ufficiale all’estero.

Serie A, ipotesi Australia: Milan-Como potrebbe giocarsi a Perth nel febbraio 2026

Secondo un’indiscrezione riportata da The Athletic, si sta valutando l’ipotesi di far disputare Milan-Como, in programma nel weekend del 7-8 febbraio 2026, nella città australiana di Perth.

L’idea è tutt’altro che improvvisata. Il Meazza di San Siro, sede naturale del match, sarà infatti indisponibile a causa della Cerimonia di Apertura delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, prevista per il 6 febbraio. Una situazione logistica che ha spinto la Lega Serie A a cercare soluzioni alternative, e Perth – già teatro di una recente amichevole tra Milan e Roma – si è presentata come opzione credibile e logisticamente collaudata.

Una scelta strategica (e non casuale) La scelta di Milan-Como non è casuale. Da un lato, non si tratta di un big match sotto il profilo del calendario, il che facilita eventuali valutazioni logistiche e politiche. Dall’altro, si tratta di un’occasione per testare la reazione del pubblico internazionale e valutare il potenziale commerciale della Serie A al di fuori dei confini italiani.

Il Milan ha già dato il proprio assenso all’iniziativa. Inoltre, il club rossonero tornerà a Perth il 31 luglio per un’amichevole estiva contro il Perth Glory, a conferma dell’interesse crescente verso il mercato australiano. Ora la palla passa al Como, e soprattutto alla FIFA, che finora ha respinto richieste simili da parte di varie leghe europee.

Il nodo regolamentare Giocare una partita di campionato fuori dal territorio nazionale rappresenta ancora oggi un terreno normativo delicato. Serve un’autorizzazione della FIFA, che finora ha mantenuto una posizione conservatrice su questo tema. Tuttavia, una recente svolta legale negli Stati Uniti – che ha visto Relevent Sports chiudere una lunga disputa – ha aperto uno spiraglio per il futuro delle competizioni nazionali all’estero.

Se l’esperimento dovesse andare in porto, potrebbe rappresentare un precedente significativo per la Serie A e per il calcio europeo in generale. L’eventuale “Milan-Como a Perth” diventerebbe così molto più di una semplice partita: un test globale per il futuro del calcio italiano.