Inter News 24
·29 de julho de 2025
Serie A, adesso è ufficiale: approvato il nuovo regolamento per le gare rinviate! Le novità a partire dalla stagione 2025/26

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·29 de julho de 2025
Importanti novità in arrivo per la Serie A (e di conseguenza per l’Inter) e il campionato Primavera 1. Il Consiglio della Lega Serie A, riunitosi oggi, ha approvato un nuovo regolamento che entrerà in vigore dalla stagione 2025/2026, con l’obiettivo di rendere più efficace e trasparente la gestione delle partite non disputate o interrotte per cause di forza maggiore. Una decisione che segna un passo in avanti verso una maggiore uniformità e tutela della regolarità dei tornei.
Secondo le nuove disposizioni, le gare non iniziate a causa di eventi eccezionali come maltempo, blackout o problemi organizzativi, dovranno essere recuperate il giorno successivo. L’unica eccezione è rappresentata da sovrapposizioni con le finestre FIFA, dalla troppa vicinanza con altri impegni ufficiali o da eventuali provvedimenti disciplinari. Lo stesso principio sarà applicato alle partite sospese, che verranno riprese solo per i minuti rimanenti, a partire dall’esatto momento dello stop.
Qualora non fosse possibile disputare l’incontro il giorno successivo, il recupero sarà fissato nella prima data utile, possibilmente fuori dalle settimane internazionali e senza interferire con altre competizioni ufficiali. Per quanto riguarda i giocatori impiegabili, potranno scendere in campo solo coloro che erano tesserati al momento dell’interruzione. Ogni club avrà comunque la facoltà di aggiungere fino a tre nuovi elementi. Le sostituzioni già effettuate resteranno valide.
Un dettaglio che avrà un impatto strategico per tecnici come Cristian Chivu, allenatore dell’Inter, o Maurizio Sarri, noto per le sue capacità di lettura tattica e gestione dei cambi.
Con questo intervento, la Lega Serie A punta a rafforzare l’organizzazione del campionato, garantendo un calendario più fluido e regole più comprensibili per tifosi, club e addetti ai lavori. Un aggiornamento che avvicina ulteriormente il calcio italiano agli standard delle principali leghe europee.