Se parte Lucumí sono già pronti i sostituti: il Bologna segue Brassier e Otavio | OneFootball

Con l’imminente cessione di Sam Beukema, il Bologna ha già coperto il vuoto lasciato dall’olandese acquistando Martin Vitik dallo Sparta Praga.

Come da tradizione, infatti, il club rossoblù non si farebbe trovare impreparato nemmeno nel caso di una cessione improvvisa di Jhon Lucumí.

La clausola rescissoria del difensore colombiano è ormai scaduta e la dirigenza è pronta a rinnovare il suo contratto. Tuttavia, qualora Lucumí decidesse di rifiutare la proposta del Bologna e accettare le avances della Premier League, non sarebbe comunque una tragedia.

Otavio e Brassier, i sostituti naturali di Lucumí

Il motivo? Sartori e Di Vaio stanno già monitorando diversi difensori centrali di sinistra, pronti a prendere il suo posto.

Secondo il Corriere dello Sport, infatti, due giocatori sono in cima alla lista dei desideri del club emiliano, entrambi già seguiti nel corso del mercato di un anno fa. Il primo difensore è Otavio del Porto.

Otavio (Photo by Michael Regan/Getty Images Via OneFootball)

23 anni compiuti lo scorso aprile, Otavio è diventato una pedina fondamentale dei Dragoes nella scorsa stagione e il Bologna ha messo gli occhi su di lui ormai da tempo.

L’alternativa è Lilian Brassier (25) del Rennes: anche lui mancino di piede, fisicamente solido e ideale al fianco di Vitik nella futura difesa di Italiano.

Un’altra cessione: anche Erlić lascerà Bologna?

Sempre in uscita, anche Martin Erlić ha attirato l’interesse di diversi club.

Il difensore croato non è riuscito a imporsi durante la scorsa stagione e ha bisogno di ritrovare lo smalto dei tempi di Sassuolo per sperare nella chiamata della Croazia ai prossimi Mondiali.

Alla ricerca di continuità, Erlić spera di restare in Serie A e finora non ha preso in considerazione le offerte arrivate da Serbia e Croazia.

Martin Erlić (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images Via OneFootball)

Le squadre italiane più interessate sembrano essere Parma, Cremonese e Lecce, ma ad oggi nessuna offerta ufficiale è ancora pervenuta a Casteldebole.