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Alessandro De Felice ·19 de julho de 2025
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Alessandro De Felice ·19 de julho de 2025
Il calciomercato entra nel vivo. I club sono a lavoro per potenziare le squadre in vista della nuova stagione, con tante trattative sul tavolo.
Andiamo a scoprire le novità del giorno che coinvolgono le grandi protagoniste della Serie A, tra operazioni in corso, retroscena e strategie.
Il confronto tra Morten Hjulmand e lo Sporting Lisbona si è irrigidito: come riporta Corriere dello Sport, in un incontro recente tra il giocatore, il suo agente e i vertici del club portoghese, la società ha ribadito con fermezza che non lo cederà per meno di 50 milioni di euro. Una presa di posizione netta che ha trasformato una normale trattativa in un vero braccio di ferro.
Il centrocampista danese e il suo entourage, al contrario, ritengono che il valore dell’operazione debba essere inferiore, visto che la clausola da 80 milioni era legata alla presenza dell’ex tecnico Amorim. Lo scontro si fa quindi sempre più duro, mentre la Juventus resta alla finestra sperando in uno spiraglio che consenta di sbloccare l'affare a cifre più sostenibili.
Il Bologna, secondo Il Resto del Carlino, non si ferma al quasi certo ritorno di Pobega e punta anche Noah Okafor. L'attaccante svizzero, di proprietà del Milan e reduce da un prestito poco incisivo al Napoli, è un profilo gradito a Giovanni Sartori, che lo aveva già seguito ai tempi dell'Atalanta.
Il problema principale è però l’alto stipendio dell’ex Salisburgo, che percepisce 2,5 milioni di euro netti a stagione. Per il Bologna, questi numeri sono difficilmente sostenibili, e il club valuterà se affondare il colpo solo in caso di apertura da parte del giocatore a un adeguamento contrattuale.
L’Inter non molla Giovanni Leoni e sta lavorando con il Parma per trovare la quadra economica. Come riferito da Calciomercato.com, i ducali valutano il difensore 35 milioni, mentre i nerazzurri propongono un’offerta da 22-23 milioni più Sebastiano Esposito, che viene stimato attorno agli 8-10 milioni.
Il Parma, che ha messo gli occhi su Esposito da tempo, è disponibile ad ascoltare la proposta. L’Inter, dal canto suo, considera Leoni una priorità per completare la difesa e vorrebbe chiudere l’affare entro fine mese, parallelamente alla definizione del caso Lookman.
L’irruzione del Nottingham Forest su Dan Ndoye ha complicato i piani del Napoli. Secondo La Gazzetta dello Sport, il club partenopeo aveva già un’intesa con il giocatore, ma non con il Bologna, che chiede 40 milioni. Di fronte a questa incertezza, la dirigenza azzurra ha iniziato a valutare le alternative.
Tornano quindi d’attualità i nomi di Federico Chiesa e Antonio Nusa del Lipsia. L’ipotesi Jack Grealish, pur ventilata, è stata scartata a causa dell’ingaggio fuori scala percepito dall’inglese al Manchester City. Il Napoli è in allerta e pronto a virare su altri obiettivi se Ndoye sfumasse.
Richard Rios si allontana dalla Roma. Fabrizio Romano riferisce che il centrocampista del Palmeiras, valutato 30 milioni, non arriverà nella capitale a causa della volontà giallorossa di non soddisfare le richieste del club brasiliano. Il Benfica, avvertito della situazione, è pronto a chiudere.
Il club portoghese volerà a breve in Brasile per finalizzare l’acquisto. Rios, dopo aver atteso un segnale concreto da parte della Roma, sarebbe ora orientato ad accettare la proposta delle Águias, che stanno preparando l’assalto decisivo entro il weekend.
Il Corriere dello Sport spiega che la Lazio deve sfoltire la rosa, ma si trova di fronte a un ostacolo economico difficile da superare. I principali esuberi – Toma Basic, Mohamed Fares e Dimitrije Kamenovic – hanno contratti fino al 2026 con stipendi troppo alti per trovare acquirenti facilmente.
Basic guadagna 1,6 milioni netti, Fares un milione e Kamenovic 600 mila euro. Tutti e tre accetterebbero solo offerte che mantengano queste cifre, rendendo ardua la loro cessione. La Lazio dovrà attendere probabilmente la fine del mercato per trovare soluzioni last minute e non rischiare di mantenerli a libro paga fino a scadenza.
Il rinnovo di Dodo è ancora in stallo e la Fiorentina si tutela mantenendo viva l’opzione Nadir Zortea. Come riporta il Corriere dello Sport, il brasiliano appare sereno nel ritiro del Viola Park, ma la questione economica relativa all’ingaggio blocca ogni passo avanti.
Zortea, attualmente al Cagliari, è valutato 10 milioni ma il club sardo potrebbe accettare anche 8. Si valuta l’ipotesi di un prestito con obbligo di riscatto. L’esterno, consapevole dell’occasione, sarebbe pronto al salto di qualità. La Fiorentina ne riparlerà concretamente dopo il ritiro.
📸 Ben Roberts Photo - 2025 Getty Images
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