Milannews24
·20 de julho de 2025
Saponara, l’ex Milan si ritira dal calcio giocato: decisione ufficiale. Ultime

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Riccardo Saponara, il fantasista classe 1991, ha annunciato il suo ritiro dall’attività agonistica all’età di 34 anni. Una notizia che, seppur attesa dopo l’ultima esperienza in Turchia con l’Ankaragücü, segna la fine di una carriera da calciatore ricca di alti e bassi, ma indubbiamente costellata di talento purissimo e lampidie di classe. L’ex trequartista rossonero non lascerà però il mondo del calcio: ha già intrapreso un nuovo percorso professionale, unendosi allo staff tecnico della Carrarese, squadra che militerà nella prossima Serie B.
Saponara, nativo di Forlì, ha mosso i primi passi nel calcio professionistico con il Ravenna, per poi esplodere definitivamente con la maglia dell’Empoli. È proprio con i toscani che le sue doti di trequartista moderno, capace di illuminare il gioco con passaggi smarcanti e visione periferica, attirano l’attenzione dei grandi club. Nel gennaio 2013, il Milan si assicura le sue prestazioni, un acquisto che all’epoca fece sognare i tifosi rossoneri, che vedevano in lui un possibile erede di grandi numeri 10.
L’esperienza in rossonero, sebbene non sempre fortunata a causa di infortuni e una forte concorrenza, ha comunque lasciato il segno. Saponara ha indossato la prestigiosa maglia del Milan, condividendo lo spogliatoio con campioni e vivendo l’atmosfera di San Siro. Dopo l’esperienza milanese, la sua carriera lo ha portato a vestire le maglie di diversi club italiani, tra cui Fiorentina, Sampdoria, Genoa e Lecce, e anche un’esperienza all’estero con l’Ankaragücü.
Nel corso della sua carriera, Saponara ha collezionato 225 presenze in Serie A, mettendo a segno 29 gol e fornendo 36 assist. Numeri che testimoniano la sua incisività quando era in campo e in piena forma. Nonostante qualche infortunio di troppo che ne ha limitato la continuità, il suo piede destro raffinato e la sua capacità di saltare l’uomo lo hanno sempre reso un giocatore difficile da marcare. Era un calciatore in grado di cambiare il volto di una partita con una singola giocata, un dribbling o un assist geniale.
Ora, la sua decisione di intraprendere la carriera di collaboratore tecnico alla Carrarese, dove affiancherà Antonio Calabro, è un segnale chiaro della sua voglia di rimanere nel mondo del calcio e di mettere la sua esperienza al servizio dei giovani. Un passo importante per il futuro, che potrebbe vederlo in un ruolo da allenatore nei prossimi anni.
Mentre Saponara intraprende una nuova strada, il suo ex club, il Milan, guarda al futuro con ambizione. Con Igli Tare come nuovo Direttore Sportivo e Massimiliano Allegri al timone come nuovo allenatore, i rossoneri stanno costruendo una squadra in grado di competere ai massimi livelli, sia in Italia che in Europa. L’addio al calcio giocato di Saponara ci ricorda quanto velocemente il mondo del calcio si evolva, ma anche come alcuni talenti indimenticabili lascino un segno duraturo.
Quale sarà il prossimo capitolo per Riccardo Saponara nel mondo del calcio? E come si evolverà il nuovo Milan di Tare e Allegri? Solo il tempo potrà dircelo, ma una cosa è certa: la passione per il pallone, quella, non si ritira mai.
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