Rugani Juve, quale futuro per il difensore rientrato dal prestito all’Ajax? Riflessioni ancora in corso, ma si va verso questo scenario | OneFootball

Rugani Juve, quale futuro per il difensore rientrato dal prestito all’Ajax? Riflessioni ancora in corso alla Continassa, ma si va verso questo scenario

Il futuro di Daniele Rugani è ancora tutto da scrivere, ma le ultime valutazioni in casa Juve sembrano aver riacceso una luce sul suo possibile inserimento stabile nel nuovo progetto targato Igor Tudor. Dopo l’amichevole disputata contro la Reggiana, terminata con un 2-2 che ha lasciato qualche perplessità, il difensore è stato messo sotto la lente d’ingrandimento per alcuni errori individuali. Eppure, nel complesso, il suo contributo è stato giudicato positivamente dallo staff tecnico.

L’ex Ajax, nonostante qualche amnesia difensiva, ha comunque mostrato solidità nel posizionamento e una buona lettura nelle situazioni meno complesse, convincendo lo staff a valutare la sua permanenza come alternativa affidabile all’interno della rosa. Tudor, che ha più volte sottolineato l’importanza dell’equilibrio tra titolari e riserve, potrebbe decidere di conservare Rugani come quarto centrale, un profilo esperto, utile nelle rotazioni e compatibile economicamente con i piani societari.

Situazione differente per Kelly e Tiago Djaló

Mentre Rugani si gioca le sue carte per rimanere, le posizioni di Lloyd Kelly e Tiago Djaló sono diverse. L’inglese, arrivato dal Newcastle, non ha mai convinto del tutto, soprattutto a livello fisico e di ambientamento. Djaló, invece, è reduce da un prestito non memorabile al Porto. In entrambi i casi, la dirigenza della Juventus è pronta a valutare eventuali offerte, consapevole che potrebbero arrivare proposte interessanti già entro metà agosto.

Per Tudor, la priorità resta avere a disposizione elementi pronti e affidabili. Ecco perché, se non arriveranno richieste concrete, Rugani potrebbe rimanere come risorsa utile, mentre Kelly e Djaló potrebbero invece lasciare Torino. La Juve continua così a muoversi su più fronti, tra valutazioni interne e possibili novità dal mercato.