Rassegna stampa 18/09/2024 | OneFootball

Rassegna stampa 18/09/2024 | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Zerocinquantuno

Zerocinquantuno

·18 de setembro de 2024

Rassegna stampa 18/09/2024

Imagem do artigo:Rassegna stampa 18/09/2024

Tempo di Lettura: 2 minuti

I Razzi Store sponsor ufficiale 20% di sconto se ti presenti a nome Zerocinquantuno! www.razzistore-bologna.it

CORRIERE DI BOLOGNA


Vídeos OneFootball


DEBUTTO DA SOGNO

Il Bologna all’esordio in Champions League. Carica Italiano: «Non saremo delle comparse. Sono emozionato, però possiamo batterli». Caccia alla prima vittoria, il tecnico: «Il pubblico vuole impegno e bel gioco». L’unico dubbio a centrocampo: tre per un posto. Iling dalla panchina. La promessa di capitan Orsolini: «Sputeremo anche l’anima». L’attaccante: «Che brividi quella musica. È l’anno zero, ma niente allarmismi». Maglia speciale per lo Shakhtar. Al seguito del club solo le donne. Gli uomini tutti al fronte, con la squadra restano le giornaliste. In 30 mila al Dall’Ara, Bologna si ferma. Palazzo Re Enzo colorato di rossoblù. Prevista pioggia, il nodo del traffico. Il Comune: «Usate i mezzi pubblici». L’attesa degli ucraini in città: «Allo stadio per dimostrare che siamo con la nostra gente».

GAZZETTA DELLO SPORT

ITALIANO CARICA

«Emozionati sì, comparse no. La città è con noi». I rossoblù tornano in Champions dopo 60 anni. L’allenatore: «Il club merita il bel gioco». Orsolini: «Non siamo qui per caso». Pusic dà fiducia allo Shakhtar: «Siamo al livello di questo torneo». Bologna accoglie gli ucraini in lingua madre. Il benvenuto nelle vie del centro e al Dall’Ara. Rino Rado: «L’Anderlecht e la monetina… Ora vinciamo». L’ex portiere ricorda lo sfortunato precedente del 1964 in Coppa dei Campioni.

REPUBBLICA

«LASCIATECI SOGNARE»

Italiano: «Orgoglio e coraggio, non faremo le comparse. A Firenze ho disputato due finali europee, eppure mi emoziona l’idea di sentire la musichetta della Champions che ascoltavo dal divano». Orsolini e De Silvestri, tutti capitani. Le parole dei due leader rossoblù: «Playoff? Di sicuro ci proveremo». Il calcio ai tempi della guerra: «Ma smentiremo i bookmaker». Shakhtar Donetsk, il tecnico Pusic fiducioso. La spinta dei brasiliani Kevin e Pedrinho, l’estro di Sudakov. Dai bar del centro a quello di Manhattan. Il tifo davanti alla TV e l’attesa di un pomeriggio inedito.

RESTO DEL CARLINO

SUONA L’INNO DELLA CHAMPIONS

Italiano lancia il Bologna tra le stelle: «Comincia un viaggio bellissimo e noi non faremo da comparse». Al Dall’Ara è la notte della verità: con lo Shakhtar il mister punta sui veterani. Da Posch a Freuler, spazio ai fedelissimi. Orsolini riporta indietro l’orologio: «La nostra impresa ci deve ispirare». De Silvestri non finisce mai in fuorigioco: «Troverò il modo di dare una mano». Rifinitura tra i sorrisi per stemperare la tensione. Serenità e cenni d’intesa fra i giocatori, l’allenatore studia l’undici migliore: stop ad ansie e timori nell’ultima seduta di ieri. Il tecnico avversario Pusic: «È difficile lavorare con un conflitto in atto, qui per stupire». Una vigilia speciale: la dirigenza ucraina ha chiesto di evitare il pranzo di gala per rispetto al clima di guerra nel Paese. Locatelli, ultimo goleador europeo: «Emozione unica, punto su Orso». Morandi, tifoso vip: «Grazie Joey, a Liverpool ci sarò anch’io».

Foto: Getty Images (via OneFootball)

Saiba mais sobre o veículo