Ranieri contro Rosetti: “Volete farci perdere” | OneFootball

Corriere dello Sport (R. Maida) – Una furia. Al fischio finale, Claudio Ranieri è scattato in campo come un ragazzino per portare via i giocatori, che protestavano contro l’arbitro Stieler. Il rischio era beccare altre sanzioni oltre alle nove ammonizioni che il direttore tedesco, avvocato di mestiere, aveva già presentato alla Roma.

Ad un certo punto, dalla tribuna, si avvertiva che Stieler avrebbe ammonito anche il presidente Friedkin, se lo avesse individuato tra le tribune del Do Dragão. Questo atteggiamento a Ranieri, che conosce bene il calcio, non va proprio giù: “Mi rivolgo al designatore Rosetti, pera mandare su un campo cosi Con lui in questa stagione europea la squadra in trasferta non ha mai vinto. Se poi penso a un amico che mi ha detto che Rosetti è lo stesso che ha mandato Taylor alla finale di Budapest...”.

Un fiume in piena, Ranieri. Leggete bene perché non siamo abituati a sentirlo così: “lo non faccio la vittima e non ce l’ho con l’arbitro, che comunque non abbiamo salutato perché non lo meritava, ma con chi l’ha mandato. In campo internazionale una cosa del genere? Ma scherziamo? Alcuni cartellini c’erano, per carità. Ma l’arbitro ha innervosito i miei giocatori. Voleva ammonire tutti: prometteva di farlo anche con quelli che non sanzionava. Così non va bene. Aspettava solo che il Porto entrasse in area per potergli far vincere la partita. E dall’altra parte, tutte quelle simulazioni  dopo ogni contrasto aereo?”.