Pisacane nel post partita: «Dispiace soprattutto per i ragazzi perché meritavano un epilogo diverso. Adopo? Dico questo» | OneFootball

Fabio Pisacane, tecnico del Cagliari, ha parlato nel post partita del match della seconda giornata contro il Napoli di Conte

Fabio Pisacane, tecnico del Cagliari, ha parlato nel post partita del match valido per la seconda giornata di Serie A 2024/2025 contro il Napoli di Conte. Le sue parole a DAZN:

PARTITA – «Dispiace soprattutto per i ragazzi perché meritavano un epilogo diverso. Il calcio è questo. La settimana scorsa abbiamo preso un punto al 94′, invece questa sera l’abbiamo lasciato al 94′. Ci sono state tante cose buone, che ci permettono di lavorare con ottimismo. Sono convinto che la squadra raccoglierà dalle prossime gare quello che avrebbe meritato in queste due».

PIANO PARTITA CONTRO IL NAPOLI – «La mia mentalità, come quella di tutto lo staff, è quella di non fare una partita chiusa in uno stadio del genere. L’avevamo preparata, ad un certo punto volevamo alzare il baricentro, per farlo ci vogliono giocatori che hanno gamba, saltano e possono impensierire l’avversario. Il piano gara stava andando stava andando secondo quanto preparato. Abbiamo cercato di prendere Lobotka nella prima frazione di gioco soprattutto con Esposito e Folo, cercando di rientrare e lasciare Juan Jesus come terzo uomo. Nel secondo tempo, dopo quindici minuti, abbiamo deciso di togliere Zappa che era ammonito e mettere un giocatore che potesse impensierire la retroguardia del Napoli. Abbiamo avuto qualche ripartenza che se gestita meglio, potevamo creare qualche grattacapo al Napoli. Poi ci siamo siamo sistemati con una struttura diversa in fase di non possesso, ci siamo messi 4-3-3 che poi diventava 4-5-1 fino alla fine. Dispiace perché il calcio è così e bisogna accettare quello che dice il campo».

ADOPO – «Ha delle qualità importantissime, è un giocatore moderno, ha gamba e può fare molto bene in fase di interdizione. E’ anche quel giocatore che non ha paura di giocare a calcio, è compito nostro anche avvicinarlo un po’ di più alla porta. Nel primo tempo volevamo che lui fosse il doppio trequarti con Folo, dietro Esposito, quando giocavamo per cercare di attirare i centrocampisti del Napoli. Anche io penso che sia un ragazzo veramente interessante e che questa possa essere la stagione che lo possa consacrare».

MERCATO – «Mi auguro che nelle prossime partite possiamo raccogliere quello che meritavamo di raccogliere in queste due. Per quanto riguarda il mercato siamo in contatto diretto con la società, dispiace perché abbiamo dovuto pescare giocatori forti ma dall’estero qualcosa è in dirittura d’arrivo. Sicuramente dietro dobbiamo fare qualcosa perché dal punto di vista numerico e per caratteristiche siamo carenti. Il mercato è dinamico, la società vigile. Io sono contento ad oggi di allenare un gruppo di ragazzi che ha entusiasmo ed energia e cerco di infondere in loro quel carattere che mi ha contraddistinto».