Inter News 24
·03 de julho de 2025
Pazzini ricorda: «Sono stato sottovalutato. All’Inter iniziai bene, in Nazionale…»

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·03 de julho de 2025
Giampaolo Pazzini, intervistato oggi dalla Gazzetta dello Sport ha ripercorso anche le tappe della sua carriera, passata dall‘Inter.
RICORDI – «Io sottovalutato? A essere sincero, sì. Ci ho messo del mio, non sono mai stato un personaggio, non mi sono mai auto-sponsorizzato. Sono sempre stato lineare, ecco. Poco… “pazzo”. Ma in alcune occasioni non ho avuto quel risalto che meritavo. Il miglior periodo alla Samp? Sì, ma anche nel primo periodo all’Inter e Milan, dove segnai 11 e 15 gol. In blucerchiato sono tornato a fare l’attaccante come dico io. Merito di Mazzarri. Dopo un paio di partite mi disse di restare davanti, di non andare in giro per il campo. Io ero uno che all’inizio giocava di squadra, scendeva a centrocampo per prendere il pallone e cose così, ma lui mi fece cambiare. “Lascia i mediani, tu resta lì e la palla te la portano loro”. Nel 2010 siglai 19 gol. Oggi sarei titolare in Nazionale? Non saprei, ma ai miei tempi le punte erano Toni, Inzaghi, Totti, Del Piero… io sono fiero di aver segnato 115 gol in Serie A nella loro epoca»