PianetaSerieB
·26 de fevereiro de 2025
Palermo, Pierozzi: “Forse l’aspetto mentale ci ha frenato, vogliamo la Serie A. Dionisi contestato? Non ci facciamo condizionare”
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·26 de fevereiro de 2025
Il terzino destro del Palermo Niccolò Pierozzi ha rilasciato un’intervista in esclusiva all’edizione locale di Repubblica.
“Fare gol per il Palermo, per una piazza così grande, è una bellissima emozione. Volevo e cercavo questa gioia, ora spero di trovare continuità anche sul piano realizzativo. Siamo un bel gruppo, abbiamo legato tanto e penso si sia visto. Credo il nostro sia un bel messaggio anche per l’ambiente. Volevamo dare un segnale a noi stessi e ai tifosi, dovevamo riscattare dei risultati negativi. Ci eravamo detti di invertire la tendenza e per fortuna è giunto un successo netto e meritato.
Forse è stato l’aspetto mentale a frenarci. Nessuno può dire che in settimana lavoriamo male, ma ora serve quel passo in più per ottenere più punti possibili. Dare continuità è l’unica strada, è facile a dirsi e difficile a farsi ma dobbiamo riuscirci. Si percepisce l’esperienza e la voglia di incidere dei nuovi acquisti. La voglia fa la differenza più della categoria di provenienza, senza quella non rendi. Ci stanno dando una mano enorme, ma senza l’aiuto di chi era già qui sarebbe stato difficile.
Con De Sanctis avevo un ottimo rapporto, lui mi ha voluto qui e non posso dire nulla di negativo. Osti ha portato grande esperienza e tranquillità, è questa la sua forza. Parla in faccia e dà stabilità, è la sua mossa vincente. Contestazione a Dionisi? Non possiamo farci condizionare da quel che arriva dall’esterno, anche se tra noi se ne parla. Sappiamo qual è la realtà dei fatti e rispettiamo l’opinione di tutti, ma poi dobbiamo essere uniti per centrare i risultati a cui ambiamo.
La Serie A è un mondo bellissimo, in cui tutto è più grande e adrenalinico. Questa società è già da massimo campionato, così come lo stadio. Figurarsi quando ci andremo davvero, voglio che accada il prima possibile. Ho saltato una decina di partite, gli infortuni non mi hanno garantito continuità. Anche il mese e mezzo fuori rosa a Firenze ha influito. Brescia? Avversario storicamente tosto, fisico e che va affrontato mentalmente nel migliore dei modi. Avremo i tifosi dalla nostra, il loro calore fa la differenza.”