Napoli, lo scudetto è vicino: già pianificata la festa. Nodo Lobotka, rientra Neres | OneFootball

A 38 anni esatti dal primo scudetto del Napoli (10 maggio 1987), la città si prepara a scrivere una nuova pagina di storia. Come riporta la Repubblica, si è già tenuta una riunione tra il prefetto Michele di Bari, il sindaco Gaetano Manfredi e il presidente del club Aurelio De Laurentiis per organizzare la possibile festa scudetto. Previsti due pullman scoperti pronti a sfilare per le strade della città, con la data da definire in base ai risultati delle prossime giornate.

I calcoli: tutto passa da Napoli-Genoa Il Napoli affronterà un Genoa matematicamente salvo e reduce da tre sconfitte consecutive. In caso di vittoria azzurra e contemporanea sconfitta dell’Inter a Torino contro i granata, alla squadra di Antonio Conte basterebbe un punto nelle ultime due giornate (contro Parma e Cagliari) per conquistare aritmeticamente il quarto scudetto della sua storia.

Le scelte di Conte: Lobotka in dubbio, rientra Neres Antonio Conte, assente alla riunione con le istituzioni, dovrà sciogliere il dubbio su Lobotka, ancora alle prese con un fastidio alla caviglia. Pronto Gilmour in caso di forfait. Buone notizie invece per David Neres, al rientro in panchina dopo tre turni di stop per uno stiramento al polpaccio.

In difesa confermato Olivera centrale accanto a Rrahmani, con McTominay di nuovo schierato a sinistra. Davanti, confermata la coppia Lukaku-Raspadori, entrambi storicamente letali contro il Genoa: 7 reti in 7 gare per il belga, 4 in 8 per l’azzurro.

Sogno De Bruyne sullo sfondo Con un eventuale secondo titolo in tre anni, il Napoli potrebbe puntare ancora più in alto anche sul mercato. Il nome che circola nei corridoi è quello di Kevin De Bruyne: suggestione, per ora, ma non più utopia.