Mondale per Club, Ivan Zazzaroni: «Ha ragione Klopp, Infantino ha stravolto i calendari. Ma un vincitore c’è e ha fatto bene a puntare sul calcio nel periodo estivo» | OneFootball

Mondale per Club, Ivan Zazzaroni: «Ha ragione Klopp, Infantino ha stravolto i calendari. Ma un vincitore c’è e ha fatto bene a puntare sul calcio nel periodo estivo» | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Calcionews24

Calcionews24

·29 de junho de 2025

Mondale per Club, Ivan Zazzaroni: «Ha ragione Klopp, Infantino ha stravolto i calendari. Ma un vincitore c’è e ha fatto bene a puntare sul calcio nel periodo estivo»

Imagem do artigo:Mondale per Club, Ivan Zazzaroni: «Ha ragione Klopp, Infantino ha stravolto i calendari. Ma un vincitore c’è e ha fatto bene a puntare sul calcio nel periodo estivo»

Mondale per Club, Ivan Zazzaroni: «Ha ragione Klopp, Infantino ha stravolto i calendari. Ma un vincitore c’è e ha fatto bene a puntare sul calcio nel periodo estivo»

Il nuovo Mondiale per Club, con il suo formato allargato a 32 squadre, ha scatenato un’ondata di critiche da parte di figure di spicco del calcio mondiale. L’allenatore Jürgen Klopp si è distinto come una delle voci più forti, definendo il torneo «una follia assoluta» e «la peggior idea mai sperimentata nel calcio».

La sua principale preoccupazione, condivisa da altri tecnici e giocatori come Raphinha, riguarda il calendario insostenibile e il sovraccarico fisico e mentale imposto ai calciatori, con un conseguente aumento esponenziale del rischio di infortuni.


Vídeos OneFootball


Le critiche non si limitano solo al benessere degli atleti, ma si estendono alla svalutazione dello spettacolo e alla mancanza di considerazione da parte della FIFA. Sul Corriere dello Sport, è intervenuto con un’editoriale il direttore Ivan Zazzaroni, fortemente critico sulla manifestazione, che ha individuato il vero vincitore di questo periodo: «Infantino, capace di modificare la geografia del calcio (l’Arabia partecipa alla Gold Cup riservata ai Paesi del Nord e Centro America) se n’è fottuto dei calendari, dei campionati, degli atleti, della loro salute. Riempirà di milioni le società più ricche dopo aver iscritto squadre che non avevano alcun titolo per esserci (l’Inter Miami perché gli serviva Messi), cambiato le regole e inventato norme ad hoc (estensione del mercato, le liste variabili, le ammonizioni onerose) e insomma dopo averne fatte di ogni: gli effetti del Trump’s tournament pagato dai sauditi Aramco e Pif si avvertiranno da ottobre.

Se c’è un vincitore, almeno in Italia, questi è Mediaset (ascolti superiori alle previsioni) che già in passato investì con successo sul Mondiale senza azzurri puntando sulla fame di calcio degli appassionati che in estate non si perdono nemmeno Milan-Cologno Monzese».

Saiba mais sobre o veículo