Miretti Juventus, quale futuro per il centrocampista? Tudor lo valuterà, ma su di lui intanto avanzano due club italiani: di chi si tratta | OneFootball

Miretti Juventus, quale futuro per il centrocampista? Tudor lo valuterà nel corso del ritiro, ma su di lui intanto avanzano due club italiani: le ultime

Miretti è tornato alla base e ora il giovane centrocampista classe 2003 vuole convincere Igor Tudor a puntare su di lui per la nuova stagione. Dopo l’esperienza in prestito al Genoa, Fabio Miretti è tornato alla Continassa con la determinazione di ritagliarsi finalmente un ruolo stabile nella rosa della prima squadra bianconera.

Come riportato da Tuttosport, Tudor lo valuterà con grande attenzione durante il ritiro estivo. Il tecnico croato, da sempre attento ai profili giovani e dinamici, vuole osservare da vicino le sue qualità tecniche e tattiche prima di dare un giudizio definitivo sul suo futuro. Miretti ha già mostrato nelle stagioni passate buone doti da mezzala e regista, ma la concorrenza in mezzo al campo è agguerrita e le scelte dipenderanno anche dagli sviluppi del calciomercato della Juve.

Non mancano però le sirene esterne. Napoli e Bologna sono alla finestra, pronte ad approfittare di una possibile apertura da parte della Juventus per garantirgli un ruolo da protagonista. Entrambe le squadre, infatti, potrebbero offrirgli un minutaggio più costante rispetto a quello che, almeno sulla carta, avrebbe a disposizione a Torino. Il Napoli sta cercando rinforzi italiani e giovani per la sua mediana, mentre il Bologna ha già dimostrato nella scorsa stagione di saper valorizzare talenti emergenti.

Alla Juve, invece, Miretti si troverebbe a concorrere con profili di primo piano come Locatelli, Thuram, Koopmeiners e forse anche Hjulmand, nel caso in cui la dirigenza bianconera riuscisse a chiudere per il centrocampista danese. Una sfida complicata ma che il giocatore vuole affrontare fino in fondo, nella speranza di conquistare la fiducia di Tudor.

Tutto passerà dalle prestazioni in ritiro: la Juve valuterà se tenerlo in rosa, cederlo in prestito o monetizzare con una cessione a titolo definitivo. Miretti, intanto, si gioca il futuro.