Milik Juventus, c’è anche il polacco alla Continassa: l’attaccante è presente al primo giorno di ritiro dei bianconeri – VIDEO | OneFootball

Milik Juventus, c’è anche il polacco alla Continassa: l’attaccante polacco è presente al primo giorno di ritiro dei bianconeri – Il VIDEO dell’arrivo

(Marco Baridon inviato alla Continassa) – Questa mattina, Arkadiusz Milik ha fatto il suo ritorno ufficiale alla Continassa, pronto a iniziare la preparazione estiva con il resto della squadra. Il centravanti polacco, arrivato in bianconero nell’estate 2022, ha rinnovato recentemente con il club, spalmando così su più anni il suo ingaggio.

Ma nonostante la stretta al contempo tecnica e economica, il futuro di Milik resta tutt’altro che scontato. L’arrivo di nuovi attaccanti, tra cui Jonathan David e la possibile permanenza di Kolo Muani, ha ridotto drasticamente lo spazio per l’ex Olympique Marsiglia e Napoli. La giovane età e la competitività della rosa sono elementi che complicano la sua situazione e lo spingono inevitabilmente verso il mercato.

Il primo giorno di ritiro, timido ma significativo, servirà da banco di prova per valutare la sua condizione fisica e mentale. Milik ha saltato la stagione scorsa per infortuni, e Tudor — tecnico attento al recupero dei giocatori — monitorerà il polacco fin da subito. Una buona impressione potrebbe rilanciarlo nel ruolo di vice in attacco, mentre una prestazione opaca potrebbe generare il pressing della dirigenza per individuare una soluzione estiva.

Le piste di mercato, intanto, non mancano. Sono già fiorite proposte da club turchi, spagnoli e greci, dove il livello competitivo è medio-alto ma il rendimento potrebbe garantirgli maggiore continuità. D’altra parte, qualcuno parla anche di ritorno in patria, in attesa di rientrare a pieno regime.

Nel frattempo, la Juventus ha scelto di tenerlo in rosa fino a quando non arriverà un’offerta congrua: il rinnovo dà più tempo e flessibilità, ma il messaggio è chiaro: Milik ha una chance, ma va meritata giorno dopo giorno. Il primo giorno alla Continassa rappresenta già un primo banco di prova, in attesa di capire se il polacco potrà inserirsi davvero nel progetto oppure dovrà salutare, a costo di pane e conto.

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