Juventusnews24
·12 de junho de 2025
Mercato Juve: Mondiale per Club vetrina per questi tre giocatori. Conferma a Torino o partenza in estate? Ecco chi si gioca tanto negli USA, tutti i dettagli

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·12 de junho de 2025
Il mercato Juve volta pagina e avvia la sua ricostruzione, partendo da una conferma chiave in panchina. Si riparte da Igor Tudor, tecnico croato che, dopo un finale di stagione in bilico, ha consolidato la sua posizione ottenendo il rinnovo di contratto fino al 2027, con opzione per un’ulteriore stagione. Mentre i cambiamenti in dirigenza proseguono, l’attenzione si sposta sul campo e sulle strategie di mercato, con il Mondiale per Club negli Stati Uniti che diventa un crocevia fondamentale per il futuro di diversi giocatori.
Secondo quanto riportato oggi da La Gazzetta dello Sport, due nomi su tutti si giocheranno la permanenza a Torino proprio durante la competizione iridata. Il primo è Douglas Luiz, centrocampista brasiliano arrivato con grandi aspettative ma reduce da una stagione di delusioni e scarso impiego. Per lui il Mondiale per Club rappresenta l’ultima chance per far cambiare idea alla dirigenza, orientata a cederlo al miglior offerente in Premier League. Destino simile per Nico Gonzalez, esterno offensivo argentino che vanta estimatori in Arabia Saudita, Turchia e Inghilterra. La Juventus, scrive il quotidiano, spera di incassare circa 65-70 milioni di euro dalla cessione di entrambi, a meno di prestazioni stellari che potrebbero indurre a una clamorosa retromarcia.
Il caso più spinoso resta quello di Dusan Vlahovic. Il potente centravanti serbo ha il contratto in scadenza nel 2026 e la linea del club è chiara: senza un accordo per il rinnovo, finirà sul mercato quest’estate. Un grande Mondiale per Club da parte sua non farebbe che aumentare il valore del suo cartellino e il numero di pretendenti. Alla finestra, secondo le indiscrezioni, ci sarebbe soprattutto il Fenerbahçe del celebre tecnico portoghese José Mourinho, che avrebbe individuato nel numero 9 bianconero il profilo ideale per il suo attacco.