McKennie, il gol e molto altro. Perchè Thiago Motta ha ragione quando dice che «Uno così deve essere in campo»: i numeri di Juve PSV lo spiegano | OneFootball

McKennie, non c’è solo il gol nella partita disputata dall’americano contro il PSV. I numeri confermano perchè è fondamentale

Quel missile terra-aria con cui aveva sbloccato la gara era stato il biglietto da visita migliore per Weston McKennie, che come a settembre decide di replicare e far male al PSV con il suo secondo gol in due gare contro gli olandesi. La Juve alla fine vince anche grazie a lui e alla sua preziosa prestazione, elogiata poi da Thiago Motta dopo il triplice fischio.

«È un giocatore di alto livello che può giocare dappertutto. Un giocatore così deve essere in campo, faccio fatica a non metterlo dall’inizio. Non lo metto portiere perché ne abbiamo 3 di alto livello, ma in tutte le posizioni sì». ha detto il tecnico e i numeri forniti da Sofascore confermano la bontà di queste parole.

Nei 68 minuti in cui è rimasto in campo, oltre al gol, ci sono anche 38 tocchi totali del pallone, da cui sono usciti poi 3 passaggi chiave per i propri compagni. 16 su 21 passaggi precisi, ma anche in fase di copertura l’americano sa come farsi valere: un salvataggio, un tiro diretto verso la porta di Di Gregorio bloccato e un tackle decisivo. Numeri che ribadiscono quello che ha detto l’allenatore in conferenza: Wes più altri dieci attorno a lui, rinunciare ora all’ex Schalke è impossibile. E pensare che in estate si parlava addirittura di cessione…