Mbangula Juventus, perché è saltata la trattativa con il Nottingham Forest. Cosa c’è dietro il no del belga e quale sarà adesso il suo futuro | OneFootball

Mbangula Juventus, i motivi per cui è saltato l’affare con il Nottingham Forest. Cosa c’è dietro il no dell’esterno classe 2004 e quale sarà il futuro

È uno dei gioielli più puri cresciuti nel progetto Juventus Next Gen, ma il suo futuro, quasi certamente, non sarà più a Torino. Samuel Mbangula, talentuosa ala belga classe 2004, è ufficialmente sul mercato. La Juventus ha deciso di sacrificarlo per esigenze di bilancio, ma il suo percorso verso una nuova squadra è tutt’altro che scontato. Come rivelato dall’esperto di mercato Matteo Moretto sul canale YouTube di Fabrizio Romano, la trattativa che sembrava poterlo portare al Nottingham Forest è tramontata, e ora il giocatore vuole ponderare con calma la scelta più importante della sua giovane carriera.

La plusvalenza e il “no” al Nottingham Forest

Per la Juventus, la cessione di Mbangula rappresenta un’opportunità strategica per realizzare una plusvalenza netta, fondamentale per finanziare il mercato in entrata. Tuttavia, la fretta del club si scontra con la legittima ambizione del giocatore. L’operazione con il Nottingham Forest, che sembrava ben avviata, si è arenata proprio perché Mbangula e il suo entourage non erano pienamente convinti del progetto tecnico. A 20 anni, dopo essere cresciuto in un ambiente come quello della Juventus, la prima, vera scelta di carriera è cruciale: conta la garanzia di un percorso di crescita e di un minutaggio adeguato.

Un futuro da decidere con calma: la ricerca del progetto ideale

Ora, come spiega Moretto, Mbangula intende prendersi del tempo per “attenzionare bene su che tipo di squadra puntare”. Il suo obiettivo è trovare un club e un allenatore che credano davvero in lui e che gli offrano la possibilità di esplodere definitivamente. Le offerte non mancano, sia dalla Premier League che da altri campionati europei, ma la priorità è scegliere il contesto giusto per non bruciare un talento cristallino. La Juventus, dal canto suo, attende, consapevole che per massimizzare il ricavo dalla sua cessione è fondamentale che il giocatore sposi un progetto che lo valorizzi. La sua non è una semplice cessione, ma la ricerca del trampolino di lancio perfetto per una carriera che tutti si aspettano essere brillante.