Massimo Mauro avverte: «Inter e Napoli sopra tutti. Alla Juve manca ancora tanto» | OneFootball

Massimo Mauro esalta Inter e Napoli, poi mette in guardia la Juve: il centrocampo resta il grande limite dei bianconeri

L’ex calciatore e opinionista Massimo Mauro, intervistato da La Gazzetta dello Sport, ha tracciato un quadro chiaro sul campionato che sta per cominciare. E nel confronto diretto tra le big, le parole sono state nette: l’Inter e il Napoli restano davanti a tutti, mentre la Juventus appare indietro sul piano del calciomercato e dell’organico.

«Troppo poco fin qui? Per lottare contro Inter e Napoli sì, per i primi 4-6 posti è abbastanza. Sulla carta Napoli e Inter mi sembrano più forti di tutti, come è da qualche anno», ha dichiarato Mauro, sottolineando la distanza ancora evidente tra i bianconeri e le due squadre che hanno dominato le ultime stagioni.

Inter più attrezzata, la Juve deve inseguire

Per Mauro, la differenza si vede soprattutto nella qualità e nella profondità del centrocampo: «A centrocampo servono sostituti forti come i titolari. Però mi fido molto della stabilità che il gioco di Tudor può dare a un gruppo con queste caratteristiche. La Juventus può diventare la rompiscatole delle due favorite».

Un riconoscimento alla solidità tattica dell’allenatore bianconero, ma allo stesso tempo una conferma che, rispetto alla rosa di Cristian Chivu, l’Inter resta più completa e con alternative di livello in ogni reparto.

Vlahovic e David non bastano contro la forza nerazzurra

Mauro si è poi soffermato sull’attacco juventino, dove la società ha portato Jonathan David a Torino per affiancarlo a Dusan Vlahovic. Due nomi importanti, ma non sufficienti a colmare il gap con i nerazzurri: «Se i gol arriveranno da David e dal suo sostituto… che può essere Vlahovic. Fino a quando c’è, Vlahovic è il migliore di tutti, si gioca il posto».

Un giudizio che suona come un avvertimento: senza un mercato più incisivo, la Juventus difficilmente potrà insidiare un’Inter che oggi parte con i favori del pronostico, forte della continuità di progetto e della qualità dei singoli.

Mauro non ha nascosto la sua idea: la corsa allo scudetto sarà soprattutto una questione a due, con l’Inter pronta a giocarsi da protagonista un’altra stagione al vertice.