Marotta a Dazn: «Leoni non piace solo a me, Bonny? Averlo qui negli USA lo ritengo difficile, su Calhanoglu rispondo così» | OneFootball

Il presidente dell’Inter, Beppe Marotta, ha voluto dire la sua prima dell’inizio del match contro il Fluminense nel Mondiale per Club

Intervenuto nel corso del prepartita di Inter Fluminense, sfida valevole per gli Ottavi di Finale del Mondiale per Club, il presidente dei nerazzurri Beppe Marotta ha presentato così il match. Queste le sue dichiarazioni rilasciate ai microfoni di Dazn.

COSA SIGNIFICHEREBBE PASSARE IL TURNO OGGI? – «Non nascondo che questo è un appuntamento importante per noi, per la storia del nostro club. Siamo orgogliosi di essere qua e vogliamo onorarlo nel migliore dei modi, contro un avversario ostico. In un contesto climatico davvero difficile, anche il terreno di gioco lascia perplessità. Ma dobbiamo essere superiori anche a questo e cercare di ottenere il massimo».

BONNY TRATTATIVA CONCLUSA? SULLA POSSIBILITA’ DI AVERLO NEGLI USA? – «Siamo ai dettagli, auspico che si possa concludere nella giornata americana e che possa essere domani a Milano per le visite mediche. Per immaginare che possa venire con noi innanzitutto dobbiamo passare il turno, lo ritengo abbastanza difficile ma queste sono valutazioni che dovrà fare l’allenatore con l’area tecnica»

SE CI PIACE LEONI? – «Leoni non piace solo a me, piace a chi si intende di calcio, agli addetti ai lavori. Sono lusingato che un giocatore così giovane possa essere all’attenzione di tanti club, si parla di un futuro roseo. Gli faccio i migliori auguri. Siamo davanti ad un talento che deve diventare un campione».

LA PRESSIONE MEDIATICA DALLA TURCHIA PER CALHANOGLU – «Oggi noi non registriamo nessuna notizia diversa da quella che sapevamo, ovvero che il calciatore sta facendo le sue vacanze per rispondere poi alla convocazione. Sappiamo che il calcio è fatto di imprevedibilità, noi personalmente riteniamo che non ci siano elementi che possano far immaginare un Calhanoglu lontano da Milano in questa stagione».