Lucarelli sul Palermo: “Inzaghi è una certezza. Palumbo? Mi ricorda Matthäus” | OneFootball

Il cambiamento avvenuto tra le file del Palermo ha spinto anche gli addetti ai lavori esterni a dire la loro. Uno di questi è Cristiano Lucarelli, legato alla Sicilia per le sue esperienze con Catania e Messina, intervenuto ai microfoni di ilovepalermocalcio.com per commentare i recenti cambiamenti avvenuti tra le fila dei rosanero, oltre alle varie voci di mercato, come quelle su Palumbo, suo ex calciatore ai tempi della Ternana.

Ecco le sue parole

Su Inzaghi: “Dati alla mano, tra gli allenatori più giovani dell’ultima generazione, è tra quelli che ha ottenuto più promozioni. Ha scelto di specializzarsi nel campionato cadetto e, in tal senso, rappresenta una garanzia“.

Su Palumbo: “Ha una grande capacità di creare la superiorità numerica, considerata la sua grande facilità nel saltare l’uomo. Un possibile difetto, se proprio si vuol trovare il pelo nell’uovo, è legato al fatto che a volte fa fatica a recuperare la posizione in fase di non possesso. Palumbo è un crack per la Serie B e potrebbe tranquillamente misurarsi con la massima serie. È giusto specificare che nella storia del calcio solo un giocatore era in grado di vincere le partite da solo e si chiamava Maradona. Detto questo, Palumbo è un giocatore che, se sente la fiducia del proprio allenatore e dell’ambiente, è in grado di trascinare la propria squadra, offrendo un grande livello di affidabilità. Per la capacità di strappare quando è in possesso del pallone mi ricorda Lothar Matthäus. Rispetto al tedesco ha meno forza e meno potenza, ma possiede sicuramente più tecnica ed è più bello da vedere esteticamente“.

Su Pyyhtiä: “È un giocatore più muscolare, dotato di una discreta tecnica e di un buon tiro dalla media distanza. Offre intensità durante la partita e per il Palermo sarebbe sicuramente un ottimo acquisto“.