Lookman Inter, Sabatini si sbilancia: «Hanno ragione tutti, ma ecco dove giocherà l’anno prossimo» | OneFootball

Lookman Inter, Sabatini analizza la trattativa: «Offerta seria, ma serviva chiarezza da parte dell’Atalanta. Ecco dove giocherà»

La lunga trattativa tra Inter e Atalanta per Ademola Lookman continua ad alimentare dibattiti e opinioni contrastanti. A fare il punto sulla situazione è stato il giornalista Sandro Sabatini, attraverso un video pubblicato sul proprio canale YouTube, nel quale ha espresso la sua visione sul caso che sta dividendo il mercato italiano.

«Ci sono due domande sull’Inter. La prima è: dove giocherà Lookman tra un mese? La mia risposta è che giocherà nell’Inter, perché alla fine credo che l’affare si definirà», ha dichiarato Sabatini. Ma oltre alla previsione sull’esito della trattativa, il giornalista ha voluto approfondire anche le ragioni delle tre parti coinvolte: Inter, Atalanta e il giocatore.

«Ha ragione l’Atalanta perché il prezzo lo fa il venditore, ma ha ragione anche Lookman, perché il trasferimento gli era stato promesso un anno fa. E ha ragione pure l’Inter, perché l’offerta di 42 milioni più 3, inviata via PEC, è una proposta seria».

Secondo Sabatini, la mancanza di un accordo formale o di una clausola scritta è il vero nodo: «Il divieto di cessione in Italia non può valere se non è scritto nel contratto. Le parole le porta via il vento. Se davvero si parlava di un top club europeo, cosa c’è di più europeo dell’Inter finalista di Champions?».

Il giornalista sottolinea anche l’ambiguità della comunicazione da parte dell’Atalanta: «Su Retegui c’era un prezzo, su Lookman no. È difficile fare una trattativa così: l’Inter ha il diritto di sapere quanto serve per chiudere».

Infine, Sabatini ammette che il valore dell’esterno nigeriano è alto: «Lookman non vale un euro meno di 50 milioni. Ma credo che esista il modo per trovare un compromesso tra le due società».

Con l’Inter pronta all’ultimo affondo e Lookman ormai fuori dal progetto Atalanta, la trattativa è entrata nella sua fase cruciale.