Lookman Inter, l’Atalanta rilancia: chiesto Pio Esposito come contropartita! La risposta dei nerazzurri | OneFootball

Lookman Inter, l’Atalanta rilancia: chiesto Pio Esposito come contropartita! La risposta dei nerazzurri alla proposta dei bergamaschi

Prosegue il pressing degli uomini del mercato Inter per rinforzare l’attacco in vista della stagione 2025/26. L’obiettivo numero uno resta Ademola Lookman, esterno offensivo nigeriano classe 1997, reduce da un’annata super con l’Atalanta culminata con la qualificazione alla prossima Champions League. I nerazzurri hanno già messo sul tavolo un’offerta da 40 milioni di euro e ora sono in attesa di una risposta ufficiale da parte del club bergamasco.

Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, c’è stato un curioso botta e risposta tra le due società. L’Atalanta, in maniera provocatoria, avrebbe chiesto Pio Esposito come contropartita tecnica, ricevendo però un secco “no” da parte dei dirigenti interisti. Il classe 2005, reduce da un buona stagione prestito allo Spezia in Serie B, è considerato un profilo su cui puntare in prospettiva dal club di Viale della Liberazione.

Lookman Inter, alternativa Nico Gonzalez: 20 milioni la richiesta della Juve

Nel frattempo, la dirigenza nerazzurra non resta ferma e continua a valutare piste alternative. Tra queste c’è Nico Gonzalez, esterno offensivo argentino classe 1998, attualmente in uscita dalla Juventus dopo una stagione al di sotto delle aspettative. Il calciatore è finito nel mirino dell’Inter e, secondo Di Marzio, ci sarebbero stati contatti anche nella giornata odierna tra il club e gli agenti dell’ex Fiorentina.

Per arrivare all’argentino servirebbero circa 20 milioni di euro più bonus, una cifra più contenuta rispetto all’affare Lookman. Nico è un profilo tecnico, abile nel dribbling e nel giocare su entrambi i lati del campo, e potrebbe rappresentare un’alternativa credibile per completare il reparto offensivo a disposizione di Cristian Chivu.

La strategia dell’Inter è chiara: chiudere al più presto per Lookman, ma con un piano B già pronto nel caso in cui l’Atalanta decida di non cedere.