Leoni Inter, Cherubini si arrende? Apertura alla cessione del difensore e non solo! C’è una novità importante | OneFootball

Leoni Inter, svolta nella trattativa! Cherubini si sarebbe arreso ad una sua eventuale cessione e potrebbe accettare contropartite

L’Inter non ha mai smesso di pensare a Giovanni Leoni come rinforzo per la propria difesa. Il giovane centrale classe 2006, protagonista di una stagione di crescita esponenziale con la maglia del Parma, resta uno degli obiettivi prioritari della dirigenza nerazzurra. Nonostante le parole prudenti di Beppe Marotta, che ha parlato pubblicamente di altre priorità, la realtà – come svelato oggi da La Repubblica – racconta un’Inter in attesa di completare alcune uscite prima di affondare il colpo.

Secondo il quotidiano, l’amministratore delegato del Parma Federico Cherubini avrebbe ormai accettato l’idea di cedere Leoni già quest’estate, rinunciando alla possibilità di valorizzarlo ulteriormente in vista della prossima stagione. Il dirigente gialloblù sarebbe inoltre aperto a valutare operazioni che includano contropartite tecniche, con l’obiettivo di facilitare la chiusura dell’affare senza toccare i 35 milioni richiesti inizialmente.

In quest’ottica, l’Inter ha proposto Sebastiano Esposito, attaccante classe 2002 in uscita, che interessa anche al Cagliari. Se i sardi dovessero spuntarla, i nerazzurri potrebbero comunque ricavare un buon incasso, utile per avvicinare la cifra richiesta dal Parma e presentare un’offerta credibile per Leoni. La speranza dell’Inter è che la partenza di Esposito faccia da apripista ad altre uscite che possano generare il margine economico necessario.

Leoni, per caratteristiche tecniche e potenziale, è considerato da Cristian Chivu un profilo ideale per la difesa nerazzurra: mancino, abile nell’impostazione, già maturo sul piano tattico. L’Inter vuole inserirlo gradualmente in prima squadra, investendo su di lui come centrale del futuro.

Il semaforo verde da Parma sembra ora vicino, e l’affondo definitivo dell’Inter potrebbe arrivare nei prossimi giorni. Ma tutto passa prima dalle cessioni, decisive per sbloccare l’assalto a Leoni.