Kostic Juve, Ravezzani “svela” il futuro dell’esterno? «Pare Tudor sia rimasto ben impressionato. Uno come lui non può più essere titolare ma in una stagione lunga…» | OneFootball

Kostic Juve, Ravezzani “svela” il futuro dell’esterno? Le dichiarazioni sul serbo rientrato dal prestito

Filip Kostic, esterno serbo classe 1992, resta un tema caldo in casa Juve. Reduce da un anno in prestito al Fenerbahce, il suo ritorno a Torino ha riacceso il dibattito sul possibile ruolo che potrà avere nella stagione 2025/26. A soffermarsi sulla questione è stato il giornalista Fabio Ravezzani, che attraverso le sue riflessioni ha sottolineato come il giocatore possa ancora essere una risorsa per i bianconeri, pur non considerandolo più un titolare.

PAROLE – «Pare che Tudor sia rimasto ben impressionato da Kostic. Uno come lui ormai non può più essere titolare, ma in una stagione lunga e con tanti cambi al 65’ serve eccome».

Secondo Ravezzani, l’allenatore Igor Tudor sarebbe rimasto positivamente colpito dall’atteggiamento e dall’impegno del serbo durante la preparazione estiva. Un’impressione che potrebbe pesare nella decisione finale della società. «Uno come lui ormai non può più essere titolare, ma in una stagione lunga e con tanti cambi al 65’ serve eccome», ha spiegato Ravezzani, evidenziando l’importanza di avere in rosa un elemento d’esperienza capace di dare un contributo concreto anche a gara in corso.

Kostic Juve, un anno lontano da Torino e il futuro incerto

Kostic, che in passato era stato un giocatore importante della Juventus per la sua capacità di coprire tutta la fascia sinistra e fornire assist decisivi, è rientrato dal prestito in Turchia con un futuro ancora da scrivere. Al Fenerbahce ha messo insieme un buon numero di presenze, dimostrando di poter ancora incidere in contesti competitivi, ma senza quelle prestazioni da protagonista che lo avevano reso un riferimento nella sua prima annata a Torino.

In casa bianconera, la valutazione è duplice: da un lato la sua esperienza e duttilità tattica sono un patrimonio prezioso; dall’altro, la necessità di ringiovanire la rosa e ridurre il monte ingaggi potrebbe spingere verso una cessione. Il mercato non ha ancora offerto proposte concrete, ma nelle prossime settimane potrebbero emergere interessamenti, specialmente da club che cercano un esterno affidabile con esperienza internazionale.