Koopmeiners, il piano di Tudor per rilanciarlo: così vuol far tornare a splendere l’olandese alla Juventus. Ha un’idea precisa in mente | OneFootball

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·11 de agosto de 2025

Koopmeiners, il piano di Tudor per rilanciarlo: così vuol far tornare a splendere l’olandese alla Juventus. Ha un’idea precisa in mente

Imagem do artigo:Koopmeiners, il piano di Tudor per rilanciarlo: così vuol far tornare a splendere l’olandese alla Juventus. Ha un’idea precisa in mente

Koopmeiners, il tecnico Igor Tudor ha un piano ben preciso in mente per rilanciare il centrocampista olandese alla Juventus. La sua idea

Una delle grandi missioni della Juve di Igor Tudor ha un nome e un cognome: Teun Koopmeiners. Il centrocampista olandese, grande colpo della scorsa estate ma reduce da una stagione deludente, è al centro di un progetto di rilancio tecnico e psicologico. Come analizzato da La Gazzetta dello Sport, il tecnico croato ha un piano preciso per lui: un nuovo ruolo per ritrovare l’antico splendore.

Una stagione da dimenticare

Quello ammirato alla Vecchia Signora nella passata stagione non è mai stato il vero Koopmeiners. L’incursore letale che all’Atalanta sfondava le difese avversarie si è visto solo a sprazzi. A frenarlo sono stati due infortuni, una certa confusione tattica sotto la gestione di Thiago Motta e una personalità che ha faticato a reagire alle difficoltà. Il risultato è un giocatore che oggi, come scrive il quotidiano, appare “vagante, come sperso”.


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Il nuovo ruolo: da trequartista a mediano

È qui che interviene Igor Tudor. Il tecnico, che non a caso lo riempie di complimenti in pubblico, sta lavorando per restituirgli fiducia e, soprattutto, una posizione chiara. L’idea è quella di arretrarlo definitivamente sulla linea dei mediani, dove potrà agire al fianco di giocatori più complementari come Locatelli o Thuram.

In quella posizione, Koopmeiners potrà sfruttare la sua visione di gioco e la sua qualità nel palleggio, senza la pressione di dover essere l’uomo dell’ultimo passaggio. Tudor può aiutarlo, ma come sottolinea la rosea, ora sta all’olandese “aiutarsi da solo“, ritrovando quella “sbruffoneria” e quella velocità di pensiero che lo avevano reso uno dei migliori centrocampisti della Serie A. La Vecchia Signora attende il suo vero “acquisto” per il centrocampo.

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