Kolo Muani Juventus: è dentro o fuori. I bianconeri hanno posto le loro condizioni, svelata l’offerta al Psg per l’attaccante! Formula, cifre e nuovi dettagli per riportarlo a Torino | OneFootball

Kolo Muani Juventus: i bianconeri hanno posto le loro condizioni per l’offerta al Psg. Ecco le cifre e i dettagli della nuova proposta

Dentro o fuori. La lunghissima telenovela per il ritorno di Randal Kolo Muani alla Juventus è arrivata al suo atto finale. Come riportato da Tuttosport, i contatti tra la dirigenza bianconera e il Paris Saint-Germain sono proseguiti senza sosta, ma la fumata bianca non è ancora arrivata. Le prossime ore saranno decisive: o si chiude alle condizioni della Juve, o l’affare salterà definitivamente.

L’ultimo ostacolo: la formula dell’obbligo

L’accordo economico di massima è stato raggiunto da tempo, ma a frenare la chiusura è il nodo legato all’obbligo di riscatto. La Signora, per tutelare il proprio bilancio, propone una formula chiara: un prestito oneroso più alto rispetto ai 10 milioni iniziali, con un diritto di riscatto da 45 milioni che si trasformerebbe in obbligo solo a determinate condizioni, su tutte la qualificazione alla prossima Champions League.

Il PSG, dal canto suo, forte di un certo orgoglio, continua a spingere per un obbligo incondizionato, creando una situazione di stallo.

La fedeltà di Kolo Muani e l’alternativa Openda

In questa partita a scacchi, la Juve ha un alleato fondamentale: il giocatore. Kolo Muani si è promesso ai bianconeri, ha congelato ogni altra offerta e attende con ansia il via libera per tornare a Torino e mettersi a disposizione di Igor Tudor.

Ma l’attesa non può essere infinita. Se il PSG non dovesse accettare le condizioni della Vecchia Signora, il DG Damien Comolli ha già pronta l’alternativa: un affondo “last minute” per Loïs Openda del Lipsia.

La previsione è semplice: oggi si decide tutto. La Juve è pronta a fare l’ultimo sforzo diplomatico, ma non andrà oltre i suoi paletti. O il PSG cederà, oppure il grande colpo per l’attacco bianconero potrebbe clamorosamente cambiare nome sul gong finale del mercato.