Juventus, Szczęsny: ”Il progetto mi piace, ma ci vuole pazienza” | OneFootball

Intervistato dai microfoni della Gazzetta dello Sport Szczęsny ha parlato anche del momento che la Juventus di Motta sta attraversando e del caso Vlahovic.

Queste sono le parole dell’ex portiere juventino Wojciech Szczęsny sulla situazione della Juve di Motta e sul ”caso Vlahovic”.

Ha parlato di gestione, come vede il caso Vlahovic?

“Non mi sembra giusto che un ex compagno giudichi questa situazione, sono valutazioni dell’allenatore. Uno può essere d’accordo o meno ma se il Mister ritiene che un giocatore sia adatto al suo stile gioca, altrimenti lo fa un altro. Dusan è un grande attaccante, sarà un grande attaccante e io spero che lo sia alla Juventus. È uno che ha una capacità di far gol straordinaria e penso che abbia anche la capacità di adattarsi molto bene a fare il ruolo che aveva Zirkzee l’anno scorso al Bologna perché tecnicamente è forte, sa difendere la palla”.

Parliamo un po’ di Juve. Tanti pareggi, -16 dal Napoli…

“Il progetto mi piace, però è chiaro che quando cambi tutto guardando al futuro finisci con il sacrificare i risultati della prima stagione. Mi piace molto l’idea di calcio di Thiago Motta, mi piace come sta giocando, poi è chiaro che c’è stato qualche pareggio di troppo. Ma tanti sono arrivati alla fine, con la squadra che vinceva. Fa parte della crescita dei giovani che devono imparare – uso un termine caro a Max Allegri – a gestire le partite nei momenti importanti. Questa Juventus ha grandi margini di miglioramento e sono sicuro che tornerà ad essere quella di una volta”.

Ci vuole pazienza.

“Sicuramente, ma è una cosa che devi mettere in conto quando parti con un nuovo progetto, con dei giovani e un allenatore con idee diverse. Io credo che Motta si meriti, uno, tanti applausi perché ha avuto parecchio coraggio nel cambiare lo stile di gioco della squadra e, due, la pazienza di cui sopra”.