Juventus-Cagliari, la moviola: Feliciani amministra senza intoppi (né gialli) | OneFootball

Nona presenza complessiva in stagione per Ermanno Feliciani, la prima in Coppa Italia. L’arbitro abruzzese torna a dirigere squadre di Serie A dopo la battuta d’arresto di Monza-Milan, con il gol annullato ai biancorossi per il contrasto Bondo-Theo Hernandez. Feliciani non arbitrava all’Allianz Stadium da Juventus-Hellas Verona dello scorso anno, la partita dei due gol annullati a Kean.

Niente da segnalare nel primo tempo, se non un fallo in attacco di Lapadula nell’area bianconera: l’attaccante viene poi colpito da Di Gregorio in uscita alta, ma viene sanzionato il primo contatto falloso del rossoblù ai danni di Kalulu.

La moviola di Juventus-Cagliari: l’analisi dell’operato di Feliciani

Nel secondo tempo, Dusan Vlahovic si vede annullare due gol, entrambi per posizione di fuorigioco. Il primo è più netto, sul secondo serve un silent check del VAR. Nel finale McKennie chiede timidamente un fallo di mano di un difensore sul tiro di Locatelli, ma non c’è nulla.

In generale, il direttore di gara sceglie di tenere una soglia del fallo alta, provando a concedere anche qualche vantaggio ove possibile. In totale i falli saranno diciotto: nove per parte. Dal punto di vista disciplinare, sceglie di non ammonire nessuno in una partita comunque non complicata, perdonando anche qualcosa in più come McKennie che fa fallo su Gaetano lanciato in ripartenza.