Juve su Leo Oritz, post Calhanoglu e forfait Meret: le news di oggi 🔥 | OneFootball

Si chiude la parentesi della Nazionale, con i club che poco alla volta stanno riabbracciando i proprio tesserati. Sabato riparte il campionato e, dunque, fino al weekend non avremo partite, motivo per cui tra le notizie sportive trova molto spazio il mercato.

Andiamo a leggere gli spunti più importanti di giornata.

Juve, per gennaio si guarda in Brasile

La Juventus è pronta a continuare l'opera di rinforzamento messa iniziata quest'estate da Cristiano Giuntoli e per farlo starebbe guardando oltre Oceano.

Secondo Tuttosport, i bianconeri vorrebbero aggiungere un tassello in difesa, ancor più dopo lil grave infortunio di Bremer. Il nome nuovo è quello di Leo Ortiz, 28enne in forza al Flamengo e di passaporto italiano, per cui non andrebbe a occupare uno slot per gli extra comunitari. Il profilo piace parecchio, ma il prezzo fatto dai rossoneri - che vogliono i 30 milioni della clausola - rischia di bloccare tutto.

Milan, tre uscite a gennaio! Due sorprese

Il Milan non pensa solamente al mercato in entrata. La rosa deve essere migliorata, con Paulo Fonseca che non è rimasto favorevolmente sorpreso da tutti i suoi giocatori. Per questo, per far spazio a possibili nuovi arrivi, serve che prima qualcuno saluti.

Secondo La Gazzetta dello Sport gli indiziati sono tre: Jović, che è l'unico sicuro di salutare; Chukwueze, a cui verrà dato tempo fino a Natale per convincere la dirigenza; Okafor, che finisce per la prima volta nella lista dei cedibili, un po' a sorpresa.

Inter, due nomi per il post Çalhanoglu

I campioni d'Italia cominciano a programmare il futuro, che con ogni probabilità sarà più "giovane". Le linee guida dettate da Oaktree sono chiare, basta over 30 e spazio a talenti futuribili, anche in ruoli nevralgici come il centrocampo.

Come riportato dal Corriere dello Sport, i nerazzurri avrebbero due nomi in mente per sostituire Hakan Çalhanoglu, qualorail turco dovesse partire. Si tratta del classe 2001 Bernabé del Parma e del 20enne del Verona, Belahyane. Certo, nella rosa di Inzaghi c'è sempre Asllani, che rispetto a Bernabé è un anno più giovane, ma l'albanese deve cominciare a prendersi la scena. Il rischio che l'Inter cambi idea su lui può esserci.

Napoli, Meret dà forfait!

Non arrivano buone notizie per Antonio Conte, a pochi giorni dalla sfida del Castellani contro l'Empoli.

Come sottolineato dal Corriere del Mezzogiorno, Alex Meret non ha ancora recuperato dalla distrazione di secondo grado all'adduttore sinistro che lo tiene fuori da circa un mese. Il portiere va dunque verso il forfait, ma potrebbe rientrare per la gara con il Lecce.

Roma, Jurić: “Pellegrini si muove da Dio, Dybala...”

Ivan Juric, allenatore della Roma, parla a Il Corriere dello Sport: “A Trigoria le condizioni in cui mi muovo sono fantastiche, ho solo sensazioni positive. Sapendo che fuori la situazione è quella che è, bisogna accettare e andare avanti". Qui l'intervista completa.

“Le relazioni interne sono fantastiche, abbiamo un grande direttore, con lui c’è un’ottima comunicazione, condividiamo tante cose e vogliamo fare bene. Pisilli viene da una famiglia diciamo intellettuale, lui è un piccolo intellettuale, è calmo, sereno, ragiona; ha un talento che finora non avevo mai riscontrato in ragazzi così giovani. Pellegrini nelle ultime partite ha avuto 6-7 palle-gol. Cosa vuol dire? Che si muove da Dio, che sta bene. Può essere un momento negativo il suo. Quando Dybala gioca è una meraviglia. Coi Friedkin, ci scambiamo messaggi. Condividiamo tutto".

Lazio, il segreto di Tavares

Tavares al top? Anche grazie alla rimozione di quattro denti che incidevano la postura, riporta il Corriere dello Sport. Il terzino aveva problemi occlusali che provocavano instabilità a livello posturale e ciò portava a numerosi infortuni muscolari.

Da quando è arrivato alla Lazio, Tavares non si è più separato da un tutore gnatologico personalizzato che ha creato per lui il Lazio Lab.

Fiorentina, Palladino: "Fiducia a Kean, Colpani..."

Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, ha parlato ai microfoni di Sky Sport: “Passaggio dalla difesa a 3 a 4? In quei 15 minuti con la Lazio si analizza il primo tempo, ho pensato di cambiare sistema perché la squadra può farlo vista la passata stagione con Italiano". Qui tutte le sue parole.

"Vogliamo raggiungere grandi obiettivi e migliorarci e questo è possibile solo con gli allenamenti. Su Kean possiamo aprire un libro, ha la mia fiducia e quella della società. Si è dimostrato grande professionista da subito ed è cresciuto mentalmente, fa ogni allenamento al massimo ed è un esempio per i compagni. Su Colpani sapete che io stravedo per lui, sono contento. Sta facendo anche un lavoro di sacrificio, fa 12 chilometri a partita ed è uno degli attaccanti che calcia di più in Serie A. Gli manca il gol e un po’ di fiducia, ma sono felice perché lui e gli altri attaccanti stanno lavorando bene per la squadra”.