Italiano: “Buona tenuta dopo la prima difficile mezzora, peccato averla persa così. Una follia il mercato aperto a campionato in corso” | OneFootball

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·23 de agosto de 2025

Italiano: “Buona tenuta dopo la prima difficile mezzora, peccato averla persa così. Una follia il mercato aperto a campionato in corso”

Imagem do artigo:Italiano: “Buona tenuta dopo la prima difficile mezzora, peccato averla persa così. Una follia il mercato aperto a campionato in corso”

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Di seguito, suddivise per argomenti principali, le dichiarazioni rilasciate prima ai microfoni di DAZN e Sky Sport e poi in conferenza stampa dal tecnico rossoblù Vincenzo Italiano al termine di Roma-Bologna 1-0.


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Stavolta Roma è amara – «Nella prima mezzora loro sono partiti forte, spinti dall’entusiasmo dell’esordio in casa: sapevamo che potevamo soffrire ma secondo me l’abbiamo fatto nella maniera giusta, poi abbiamo preso un po’ le misure, entrando dentro la loro metà campo e creando qualcosina. Nella ripresa molto meglio, siamo riusciti a riequilibrare l’andamento della gara e purtroppo l’abbiamo persa su uno svarione. Vista l’ultima gara di precampionato ero molto preoccupato, invece oggi ho ammirato una buona tenuta: dopo quella difficile mezzora iniziale siamo riusciti a tenere botta contro una squadra forte come la Roma».

Migliorie da apportare – «Sono convinto che ci riprenderemo presto: dobbiamo aggiungere un po’ più di pulizia in fase di possesso e fare meglio per quanto riguarda la qualità, perché abbiamo grandi doti per essere diversi da quello che siamo stati oggi. Inoltre dobbiamo essere più velenosi quando abbiamo le occasioni, e ovviamente crescere di condizione. Per il resto siamo solo alla prima giornata, c’è tempo per aggiustare e migliorare le cose».

Immobile e Casale k.o. – «Mi dispiace per Ciro, il suo entusiasmo e la sua voglia sono contagiosi. Stasera l’avevo visto un po’ ‘strano’ prima della gara, un po’ teso, forse perché rientrava nello stadio in cui ha fatto la storia con la Lazio. Il suo infortunio al retto femorale secondo me non è gravissimo, aspetteremo il suo rientro. Per quanto riguarda Nicolò ha sentito un forte crampo dietro al bicipite, mi auguro non sia nulla di grave. Carichi di lavoro, caldo e gambe che ancora non girano a mille: queste cose vanno messe in preventivo e cercheremo di stare più attenti».

Mercato ancora aperto – «Non parlo delle singole situazioni, il mio è un discorso generale: non si può lavorare in questo modo, per fare le squadre c’è tutto il tempo nei mesi precedenti, non si può andare avanti col mercato anche a campionato iniziato. Non vedo perché gli allenatori debbano avere queste difficoltà, con giocatori che magari stanno al telefono col proprio agente prima dell’allenamento, hanno la testa altrove o magari si rifiutano proprio di giocare: è una follia totale e mi faccio volentieri portavoce di questa battaglia, perché poi siamo sempre noi i primi a finire in discussione, ma temo sia qualcosa che non si può risolvere».

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