Inzaghi Inter, il tecnico guarda il bicchiere mezzo pieno durante la sosta: il piano per la gestione delle energie nel tour de force | OneFootball

Inzaghi Inter, il tecnico guarda il bicchiere mezzo pieno: il piano per la gestione delle energie nel tour de force che lo attende

L’Inter di Simone Inzaghi è attesa da due mesi di fuoco con almeno 9 partite da disputare e tanti trofei in palio: dallo scudetto alla Coppa Italia fino alla Champions League. La Gazzetta dello Sport si sofferma sui calciatori rientrati ad Appiano Gentile durante questa sosta nazionali e su come procede il recupero dei calciatori fermi ai box.

INZAGHI INTER – «Questa sosta somiglia sempre di più a una riunione di famiglia, e allora Simone osserva il bicchiere e non può non vederlo mezzo pieno: da Sommer ad Acerbi, da Dumfries a Mkhitaryan e Dimarco fino alla ThuLa, la sua Inter è (quasi) tutta qui ed è la migliore premessa possibile per affacciarsi sul mese di fuoco che sta per iniziare».

TOUR DE FORCE – «Facciamo due conti: da domenica 30 marzo, giorno di Inter-Udinese che riaprirà la corsa nerazzurra a scudetto, Champions e Coppa Italia, al weekend del 27 aprile, quando a San Siro arriverà la Roma, Inzaghi e i suoi sono attesi da 9 partite, che potrebbero diventare 10 se lo scoglio Bayern sarà superato. L’ultima volta che l’Inter giocò a ritmi così serrati, indirizzò la sua stagione sui binari giusti: tra l’11 aprile e il 10 maggio di due anni fa arrivarono nell’ordine un posto in semifinale di Champions, il pass per la finale di Coppa Italia poi vinta, la conquista stabile della zona Champions in campionato, il 2-0 al Milan nell’euroderby di andata».

SITUAZIONI DA MONITORARE – «Ci saranno anche i muscoli di Lautaro e Dumfries da tenere d’occhio (per entrambi gli esami sono fissati per lunedì), ma ad Appiano c’è il pienone e questo conta adesso».