Inter Udinese, Padelli alza bandiera bianca: niente partita dell’ex per il portiere! Ecco il motivo | OneFootball

Inter Udinese, Padelli alza bandiera bianca: niente partita dell’ex per il portiere! Ecco il motivo e le condizioni fisiche dell’estremo difensore

Brutte notizie in casa Udinese in vista della delicata sfida di campionato contro l’Inter. La società friulana ha infatti comunicato l’infortunio di Daniele Padelli, portiere classe 1985 con un passato proprio tra i nerazzurri. L’estremo difensore ha riportato in allenamento un trauma distorsivo-contusivo al ginocchio destro, che lo costringerà a fermarsi per alcune settimane.

Padelli out, i dettagli sull’infortunio

Il club bianconero ha precisato che il giocatore ha già intrapreso l’iter riabilitativo con lo staff medico. L’obiettivo è ridurre i tempi di recupero e riportarlo al più presto a disposizione di Kosta Runjaic, tecnico tedesco alla sua prima stagione in Serie A. Per l’ex portiere dell’Inter si tratta di uno stop doloroso, soprattutto perché avrebbe potuto ritrovare da avversario la squadra con cui ha condiviso parte della sua carriera.

Dalla parentesi interista all’Udinese

Padelli, cresciuto nelle giovanili del Como, ha avuto una lunga carriera tra Serie A e B, vestendo maglie prestigiose come quelle di Torino, Bari e Liverpool. Nel 2017 si è trasferito all’Inter, dove ha svolto il ruolo di secondo portiere fino al 2021, vincendo uno scudetto con Antonio Conte in panchina. A Udine ha portato esperienza e leadership nello spogliatoio, pur ricoprendo un ruolo da alternativa tra i pali.

Le scelte di Runjaic per la porta

L’assenza di Padelli riduce le opzioni in porta per l’Udinese, che si affiderà al titolare designato: Răzvan Sava. Il portiere romeno è chiamato a proteggere i pali della porta dei friulani fino a quando Maduka Okoye non tornerà dalla lunga squalifica. La sfida contro i nerazzurri rappresenta già un banco di prova complicato per i friulani, che dovranno rinunciare all’apporto del loro portiere più esperto.

Lo stop di Padelli è quindi una notizia negativa per la squadra, ma i medici restano fiduciosi di rivederlo presto in campo. Intanto, per lui sfuma l’occasione di ritrovare il pubblico di San Siro, questa volta da avversario.