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·26 de junho de 2025
Inter-River Plate 2-0, Esposito apre e Bastoni chiude! Ottavi e primi

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·26 de junho de 2025
Inter-River Plate 2-0 a Seattle. Grandissima prova dei nerazzurri, che vincono grazie alle marcature di Pio Esposito e Bastoni.
PRIMO TEMPO – Al Lumen Field, Inter e River Plate si giocano il passaggio del turno nella terza e ultima partita del girone E del Mondiale per Club. In contemporanea c’è al Rose Bowl di Pasadena Monterrey contro Urawa Red Diamonds. Chivu decide di rilanciare il 3-5-2 con la coppia d’attacco formata da Lautaro Martinez e Pio Esposito. Ritornano fra i titolari anche Acerbi, Dumfries e Mkhitaryan, oltre a Bastoni. Per passare all’Inter basta un pari e per farlo da prima dovrà vincere. La partita è accesa sin dai primi minuti, con la Beneamata che si adatta sin da subito al ritmo e alla temperanza sudamericana. All’11’ ci prova Kristjan Asllani, che conclude da quasi dentro l’area di rigore. Al 25′ la prima grande palla-gol della partita che capita sui piedi di Esposito. L’attaccante si stacca bene sul cross basso di Dumfries, ma il suo tap-in (un rigore in movimento) è neutralizzato da Diaz. Al 31′ ci prova anche Lautaro Martinez, che liberatosi bene, calcia però male. La prima frazione di gioco termina 0-0.
IL SECONDO TEMPO – Nella ripresa, l’Inter domina nonostante sarebbe il River Plate quello obbligato a vincere visto il risultato di Pasadena (0-3 Monterrey con gli Urawa Reds). Il River si fa vedere al quarto minuto su calcio piazzato e poi sparisce dal campo. In sette minuti, l’Inter sfiora più volte il vantaggio: tre volte con Lautaro Martinez e una con Federico Dimarco. In una di queste, il Toro prende un clamoroso palo dopo una super giocata. All’ora di gioco, Chivu cambia: entrano Petar Sucic e Carlos Augusto per Nicolò Barella e Federico Dimarco. Cambi azzeccati. Al 65′ l’episodio che cambia la partita con Martinez Quarta che sbaglia il controllo e poi fa intervento da ultimo uomo stendendo Mkhitaryan lanciato a rete. River in 10. Al 70′, l’Inter la sblocca: Sucic mette Pio Esposito davanti la porta, dribbling da urlo del 2005 e poi palla in buca d’angolo a battere Armani.
ULTIMI MINUTI – Nel finale, l’Inter gestisce bene il risultato, con Chivu che fa entrare sia Sebastiano Esposito per il fratello Pio, e Valentin Carboni al posto di Lautaro Martinez. Al 90′, giocata extralusso di Sucic che salta due uomini in dribbling e mette Mkhitaryan davanti Armani, l’armeno salta il portiere ma a porta libera spedisce in curva sprecando il 2-0. Ma il raddoppio arriva al 92′ con Alessandro Bastoni, che parte via in slalom e davanti Armani mette l’Inter in tranquillità. Baraonda finale con il solito rissoso Acuña a provocare Denzel Dumfries ed espulso dalla panchina Montiel.
70′ Esposito, 90’+2′ Bastoni