Inter, rimborso bond e rifinanziamento: si fa largo l’ipotesi che… La strategia di Oaktree è chiara | OneFootball

Inter tra rimborso bond e rifinanziamento: si fa largo l’ipotesi che… La strategia di Oaktree per ridurre l’indebitamento è chiara

L’Inter ha annunciato una mossa finanziaria significativa, dichiarando l’intenzione di rimborsare anticipatamente il bond da 415 milioni di euro, la cui scadenza era fissata per il 2027. Questo rimborso, atteso entro le prossime due settimane, è subordinato alla disponibilità di nuovi fondi derivanti da un’operazione di rifinanziamento. Nello specifico, il club di Oaktree si appresta a versare 412 milioni di euro, una cifra che include il 101,6875% dell’ammontare originale dell’obbligazione (già ridotto di 15 milioni grazie a precedenti riacquisti di porzioni) e gli interessi maturati ma non ancora liquidati. Questa operazione segna un passo fondamentale verso la stabilizzazione finanziaria della società nerazzurra, rafforzando la sua posizione sul mercato e la fiducia degli investitori.

Oaktree e la svolta economica: tassi vantaggiosi e conti in miglioramento

La cruciale domanda riguardo la provenienza di questi fondi trova risposta in una nuova e strategica manovra di finanziamento. È altamente probabile che questa operazione avvenga a tassi di interesse decisamente più vantaggiosi rispetto al 6,750% ottenuto tre anni fa. I motivi di questo miglioramento sono duplici: da un lato, il mercato finanziario attuale offre condizioni più favorevoli, con tassi di interesse generalmente inferiori. Dall’altro, l’Inter stessa presenta un quadro economico in netto miglioramento. Le proiezioni indicano che nella stagione 2024-25, grazie a un significativo boom del fatturato, il club raggiungerà per la prima volta l’utile d’esercizio. A ciò si aggiunge la solidità della proprietà Oaktree, subentrata nel maggio 2024 a seguito dell’inadempienza della precedente gestione Zhang. Oaktree ha già dimostrato il proprio impegno intervenendo con una ricapitalizzazione da 52 milioni, consolidando la struttura patrimoniale della società.

Riduzione del debito e nuove prospettive di equity

Non solo interessi più bassi, ma anche una possibile riduzione dell’indebitamento complessivo. Si sta facendo largo l’ipotesi che il fondo statunitense Oaktree possa contribuire al rimborso del bond assicurando una quota di equity. Questo significa che una parte del finanziamento potrebbe provenire direttamente da capitale proprio di Oaktree, anziché essere interamente coperta da nuovo debito. Se tale scenario si concretizzasse, il rifinanziamento dell’Inter si materializzerebbe non solo con costi finanziari inferiori, ma anche con un ammontare complessivo del debito richiesto al mercato ridotto rispetto ai 415 milioni iniziali del 2022. Una strategia che mira a un’ulteriore solidificazione economica e a un futuro più stabile per il club milanese. Lo riporta La Gazzetta dello Sport.