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Alessandro De Felice ·15 de maio de 2025
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Alessandro De Felice ·15 de maio de 2025
Il pareggio inaspettato del Napoli contro il Genoa ha stravolto completamente i piani dell’Inter e ridato linfa a una corsa Scudetto che sembrava ormai chiusa.
Fino alla serata di domenica, Simone Inzaghi si preparava ad affrontare le ultime due giornate di campionato gestendo le forze e dando spazio alle seconde linee in vista della finale di Champions contro il PSG. Ma ora è cambiato tutto.
Con il Napoli fermato sul 2-2 e l’Inter vittoriosa a Torino, i nerazzurri sono a soli un punto dalla vetta: troppo vicini per rinunciare al sogno tricolore.
Inzaghi, costretto a rivedere radicalmente i suoi piani, manderà in campo contro la Lazio i titolarissimi, rinunciando a ogni turnover preventivo.
Sommer, Acerbi, Barella, Calhanoglu, Dimarco, Dumfries e Thuram saranno della partita, mentre il programma di recupero dei vari Pavard, Mkhitaryan e Frattesi è stato accelerato per averli almeno inizialmente in panchina nel match contro i biancocelesti di Baroni.
Il cambio di rotta è evidente: senza quel pareggio del Napoli, l’Inter avrebbe giocato con le riserve, preservando energie per Monaco.
Ora invece la priorità è vincere le due partite che restano e sperare in un nuovo passo falso degli azzurri, impegnati a Parma e poi contro il Cagliari.
Se le due squadre arrivassero a pari punti, si giocherebbe uno spareggio a San Siro il 25 maggio.
Da gestione delle forze a tutto per tutto: per l’Inter è scattata l’ora della verità. E tutto è cambiato grazie a un solo, decisivo pareggio.
📸 Valerio Pennicino - 2025 Getty Images