Calcionews24
·04 de junho de 2025
Inter, il futuro post-Inzaghi, Paolo Condò: «Bravo Simone ma l’uscita non convince. Fabregas o De Zerbi, le rivoluzioni possono anche riuscire»

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·04 de junho de 2025
La decisione di Simone Inzaghi di considerare un’offerta dall’Arabia Saudita, precisamente dall’Al Hilal, sta facendo discutere. Come analizza Paolo Condò sul Corriere della Sera, si tratterebbe di una scelta di vita e professionale importante, con significative implicazioni economiche. Ecco un estratto del suo articolo, intitolato «Bravo Simone ma l’uscita non convince»:
«Come Acerbi ha perso la testa negandosi in extremis alla Nazionale, e non vorremmo essere nei suoi panni se Haaland venerdì farà i suoi comodi, così la depressione ha indirizzato lo sguardo di Simone verso la montagna di denaro e non la voragine tecnica di un impiego in Arabia a 49 anni. C’è una grammatica, nel calcio e nella vita, che detta i tempi delle cose da fare, e a vedere l’appeal degli allenatori che sono tornati in Europa il reinserimento dopo aver fatto il pieno di petrodollari non è scontato. Sparisco due anni, incasso 50 milioni, torno e gioco in Champions: beh, è meno semplice di così, e comunque ci fermiamo qui per il solito discorso del moralismo vietato col portafogli degli altri». Il finale dell’articolo riflette sulla prossima scelta del club, diviso tra l’idea Fabregas e quella De Zerbi: «L’Inter viene da anni di certezze, tocca a lei provare il salto nel futuro. Mica è scritto che tutte le rivoluzioni debbano fallire».