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·24 de maio de 2025

Inter, 22 minuti di sogni! Poi la doccia gelida dal Maradona – CdS

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Ventidue minuti di sogno, poi da Napoli la doccia gelida. L’Inter chiude con una vittoria a Como ma dice addio al sogno tricolore, come riportato anche dal Corriere dello Sport nell’edizione odierna.

SFUMATO – Sono bastati 22 minuti, tra il gol di De Vrij e quello di McTominay a Napoli, per spegnere il sogno scudetto dell’Inter. In quell’intervallo, i nerazzurri sono stati virtualmente campioni d’Italia. Ma le speranze si erano già incrinate una settimana fa, con la rimonta subita contro la Lazio: una vittoria lì avrebbe potuto cambiare tutto. Comprensibile quindi il grande rimpianto, evidente anche nei volti tristi dei giocatori al fischio finale. Ora però bisogna voltare pagina in fretta. Tra una settimana c’è la finale di Champions, occasione perfetta per riscattarsi. Un trionfo a Monaco cancellerebbe in un attimo l’amarezza per il tricolore mancato; in caso contrario, una stagione esaltante rischia di chiudersi con un nulla di fatto.


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Inter, una prova di leggerezza a Como

LEGGEREZZA – Contro il Como, l’Inter ha giocato senza pressioni, come avrebbe dovuto fare anche con la Lazio. Stavolta la squadra ha risposto subito, sfruttando il doppio trequartista alle spalle di Taremi. Dopo pochi minuti, Dimarco ha creato una grande occasione per Darmian, sventata solo da una deviazione provvidenziale. Il vantaggio è arrivato ancora su corner: Calhanoglu ha pescato De Vrij, libero in area, per il 26° gol nerazzurro su palla inattiva. Il Como ha reagito solo con un tiro alto di Nico Paz. In superiorità numerica, l’Inter ha raddoppiato in avvio di ripresa: De Vrij ha recuperato palla, Taremi ha servito Correa che, dopo aver dribblato Smolcic, ha segnato il suo ultimo gol in nerazzurro. Farris poi, ha gestito bene, dando spazio a Barella, Dumfries, Acerbi e qualche minuto al giovane Topalovic.

Fonte: Pietro Guadagno – Corriere dello Sport

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