Juventusnews24
·07 de agosto de 2025
Hojbjerg Juve, il danese torna nel mirino dei bianconeri! Ci sono novità sul centrocampista in forza all’Olympique Marsiglia

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·07 de agosto de 2025
Il calciomercato Juve torna a pensare a Pierre-Emile Hojbjerg, centrocampista danese classe 1995, oggi in forza al Marsiglia. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, il nome dell’ex Tottenham è tornato ad animare le riflessioni di mercato della dirigenza bianconera, a distanza di mesi dai primi sondaggi. Si tratta di un possibile ritorno di fiamma, ma il percorso resta tutt’altro che semplice.
Hojbjerg è un profilo molto apprezzato per la sua esperienza internazionale, la leadership e la capacità di giocare sia in un centrocampo a due che a tre. Proprio per queste qualità, Igor Tudor, che lo conosce bene dai tempi della Premier League, lo considera ideale per il suo sistema tattico. Tuttavia, al momento il Marsiglia non ha intenzione di aprire alla cessione, e la trattativa viene definita difficile anche per motivi economici: l’ingaggio del danese è elevato e l’eventuale formula dovrebbe prevedere un prestito oneroso con diritto o obbligo di riscatto.
Nel frattempo, la Juventus continua a lavorare parallelamente su altre piste per il centrocampo. In prima fila resta Morten Hjulmand, danese dello Sporting Lisbona: i bianconeri hanno già un’intesa con il giocatore, ma il club portoghese chiede i 60 milioni della clausola. Si spera di chiudere intorno ai 35-40 milioni.
Le alternative più concrete restano Matt O’Riley del Brighton, centrocampista tecnico e offensivo valutato 30 milioni, e Yves Bissouma del Tottenham, mediano fisico dal costo inferiore (circa 20 milioni). Più indietro, ma sempre monitorati, Sofyan Amrabat del Fenerbahce e Ibrahim Sangaré del Nottingham Forest, che potrebbe rientrare in uno scambio con Douglas Luiz.
Hojbjerg, dunque, rientra nella lista ma solo se le condizioni cambieranno in modo sostanziale. La Juventus si muove con cautela, pronta a cogliere un’opportunità se dovesse presentarsi. Intanto, il focus resta su un centrocampista solido e funzionale, per completare un reparto strategico nel progetto di Tudor.
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