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Marco Alessandri·27 de novembro de 2024
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Marco Alessandri·27 de novembro de 2024
Lamine Yamal vince il Golden Boy 2024, il premio internazionale dedicato agli Under 21 assegnato da Tuttosport.
Un premio istituito nel 2003 e che negli anni ha visto trionfare nomi che poi fecero la storia di questo sport: da Messi a Balotelli, passando per i vari Pato, Aguero, Pogba, Mbappé, Haaland, Pedri, Gavi e Jude Bellingham, vincitore dell'edizione dell'anno scorso.
Come detto, quest'anno non c'è stata partita. Ad alzare il trofeo è stato Lamine Yamal, autore di un'annata semplicemente spettacolare.
Punto di forza del suo Barcellona, il classe 2007 ha giocato (e vinto) un Europeo da titolare con la Spagna, segnando una perla nella semifinale con la Francia e regalando a Bellingham l'assist per il gol che ha deciso la finalissima di Berlino.
C'è spazio anche per un po' di Serie A. Tra i premiati, infatti, figura anche Kenan Yildiz.
L'esterno della Juventus ha vinto il premio assegnato dai tifosi sul web, un attestato che sicuramente farà piacere a lui e a tutto il club.
Il premio "Miglior presidente", invece, va all'artefice del miracolo Atalanta, Antonio Percassi.
È proprio il caso di dirlo: la sua Dea ha coronato un sogno a cui, forse, nemmeno lui poteva credere. Merito del tanto lavoro, delle intuizioni della dirigenza e dell'architettura di Gian Piero Gasperini.
Chiude il discorso relativo ai premi della Serie A Michael Kayode. Il terzino della Fiorentina è il "Miglior Golden Boy italiano".
Visto il poco spazio trovato fin qui in stagione, chissà che questo riconoscimento non possa riportare Kayode al centro della Viola.
Il "Miglior giocatore dell'anno", infine, è Toni Kroos.
Il tedesco, ritiratosi in estate, ha vinto da protagonista la Champions League con il Real Madrid, decidendo poi di appendere le scarpe al chiodo nel pieno della propria forma, per lasciare un buon ricordo di sé. Chiedere a Carlo Ancelotti quanto oggi il tedesco manchi a tutto il Real.