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·25 de janeiro de 2025

Giampaolo: «Inter fredda e di qualità. Il Lecce dovrà avere coraggio!»

Imagem do artigo:Giampaolo: «Inter fredda e di qualità. Il Lecce dovrà avere coraggio!»

Domani, alle ore 18.00, sarà il momento di Lecce-Inter. Alla vigilia della sfida, valida per la ventiduesima giornata di Serie A, l’allenatore giallorosso Marco Giampaolo risponde alle domande dei giornalisti in conferenza stampa.

Le parole in conferenza stampa di Giampaolo alla vigilia di Lecce-Inter

Mister, come ha preparato la partita con l’Inter? Queste sono partite che si preparano da sole dal punto di vista psicologico e della concentrazione. Sai che devi concedere l’indispensabile, perché l’Inter si prende quello che vuole. Abbiamo preparato la sfida dal punto di vista tecnico. Dobbiamo provare a giocare una partita coraggiosa. L’Inter ha qualità, freddezza e sicurezza. Parliamo di un top club a livello internazionale. Il Lecce però dovrà fare la sua partita, con grande umiltà e grande coraggio.


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Giampaolo, cosa non ha funzionato con i cambi a Cagliari? Avevo detto che non bisognava farsi travolgere dagli eventi. Il Cagliari è una delle squadre che ha fatto più rimonte in questo campionato. Ho tolto Pierotti e Krstovic mettendo dentro due nazionali, non ho messo dentro due ragazzini. Non abbiamo perso perché ho messo dentro Rebic e Ramadani. Due titolari, due giocatori di esperienza, in grado di poter gestire determinati aspetti. La sconfitta non è loro responsabilità. Pierotti era anche ammonito, la stessa sostituzione l’avevamo fatta anche in un’altra partita, a Empoli, dove avevamo vinto. Era logico fare una scelta di quel tipo. Poi perdi la partita e magari si dice che l’allenatore ha sbagliato i cambi, fa parte del gioco.

Come ha visto Dorgu in settimana? Questa settimana bene, la scorsa un po’ distratto. Ha vent’anni, è sulla bocca di tutti, le migliori squadre europee lo reclamano. È normale ed è umano. Lui però è molto maturo. Sicuramente la scorsa settimana ha avuto un calo di attenzione, negli ultimi giorni invece l’ho visto bene. Ho parlato con lui e non credo che il calciomercato lo stia turbando.

Parlando di Helgason, chi può essere la sua alternativa? In questo momento la sua alternativa non c’è. Può essere Berisha, che però adesso è fuori.

Giampaolo, come sta Berisha? Sta facendo riatletizzazione, è al confine fra l’essere guarito e la paura di ricadere. La sua sicurezza è la cosa più importante. Conto di poterlo reinserire la prossima settimana. Adesso credo che sia fermo da un mese e lui veniva già da un infortunio. Sarebbe già importante vederlo tornare ad allenarsi.

Gallo è recupero? Oggi ha fatto il primo allenamento con la squadra, ieri è stato un po’ dentro e un po’ fuori. Due giorni fa ha lavorato con il riatletizzatore.

Con l’assenza di Rebic, l’alternativa a Krstovic può essere Pierotti? L’altro attaccante è Burnete. Oggi è lui la prima alternativa a Krstovic. Il problema è quando bisogna ruotare troppi giocatori, in quel caso si creano troppi scompensi.

Coulibaly può essere considerato il centrocampista più duttile del Lecce? Lui per caratteristiche è diverso dagli altri. Può giocare mezzala o mediano. Berisha è più play, Pierret è più mediano. Determinate caratteristiche le ha solo lui. Sta facendo bene, adempie i compiti difensivi e di palleggio. Fa il suo con ordine e con grande generosità.

Giampaolo, come giudica il suo percorso finora? Credo che certi passaggi siano fisiologici. La sconfitta di Cagliari sanguina ancora, perché era evitabile. Ma fa parte già del passato, adesso bisogna guardare avanti. Abbiamo perso a Como, ma il Como non c’entra nulla con noi, è una squadra che fa parte di un’altra dimensione. Gli alti e bassi non dipendono solo da noi ma anche dal valore della squadra avversaria.

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