Fenucci: “Stop alle cessioni importanti, adesso cerchiamo il sostituto di Ndoye e altri calciatori per completare la rosa” | OneFootball

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Stamattina a Casteldebole, a margine della conferenza stampa di presentazione del nuovo acquisto Federico Bernardeschi, Claudio Fenucci ha risposto alle domande dei giornalisti presenti facendo il punto sul mercato del Bologna, che proprio oggi ha salutato anche Dan Ndoye, passato ufficialmente al Nottingham Forest. Di seguito, suddivise per argomenti principali, tutte le dichiarazioni rilasciate dall’a.d. rossoblù.

Cessioni e rinforzi – «In ogni stagione, come tutti i club, abbiamo la necessità di realizzare degli utili che poi vengono reinvestiti. Gli ammortamenti a bilancio sono di 40 milioni, cioè ai livelli di un grande club, e attraverso gli investimenti si cerca di migliorare la squadra. L’idea iniziale era di confermare tutti, poi per vari motivi si sono concretizzate due cessioni e adesso tutte le risorse incassate rimangono all’interno del Bologna. Noi siamo i primi tifosi del club ma in quanto amministratori dobbiamo anche essere razionali, e in Serie A non si può prescindere dalle cessioni. Adesso di importanti non ne faremo più e andremo sul mercato per il sostituto di Ndoye e per trovare altri calciatori con cui completare la rosa».

Lucumí e Orsolini – «Con John stiamo parlando di rinnovo ma ha ancora due anni di contratto e si può trovare un accordo anche a mercato chiuso: non è un argomento immediato, se non ci riusciamo ora proveremo a farlo dopo. Vale anche per Riccardo, lui ha un allungamento di contratto ad honorem perché se lo merita: per noi è un giocatore simbolo e questo rapporto è bellissimo anche per i tifosi, che sanno di poter sempre contare su di lui».

Un Italiano sereno – «Perdere un giocatore importante non fa piacere a nessuno, è normale. Il mister va solo apprezzato per come ha fatto migliorare Ndoye, perché per noi è dura comprare giocatori già affermati: crescite del genere sono merito dei ragazzi, dell’allenatore e di chi ha scelto i calciatori. Le risorse in arrivo dalla cessione di Ndoye verranno reinvestite per migliorare l’organico, e anche Vincenzo è pienamente consapevole del percorso che abbiamo costruito».