🔵Euro 2024 | Donnarumma, messaggio all'Italia! Scontro Calzona-Rice 😱 | OneFootball

Il day after l’eliminazione dell’Italia vede in campo due big di questo Euro 2024, Inghilterra e Spagna. I giochi si apriranno con il match degli uomini di Southgate, che alle 18 a Gelsenkirchen se la vedranno con la Slovacchia di Calzona.

Alle 21, invece, la Roja cercherà il pass per i quarti contro la Georgia di Kvaratskhelia, a Colonia.

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LE PARTITE DI OGGI

Inghilterra-Slovacchia, ore 18;

Spagna-Georgia, ore 21;

Rissa sfiorata

Come riportato da La Gazzetta dello Sport, al termine di Inghilterra-Slovacchia, Francesco Calzona e Declan Rice sarebbero quasi venuti alle mani. Il ct della Slovacchia era intento a lamentarsi col direttore di gara Meler, quando Rice gli si è avvicinato a muso duro. Secondo fonti inglesi, il centrocampista dell’Arsenal avrebbe rivolto anche un insulto a Calzona. La vicenda si è conclusa con le scuse di Rice e una stretta di mano.

Giovane esperto

Pedri è partito ancora una volta titolare con la Spagna ed è diventato il calciatore U21 con il maggior numero di presenze dal primo minuto nella fase a eliminazione diretta degli Europei.

Joselu reagisce al gol di… Bellingham!

I calciatori della Spagna che erano in campo per un giro di ricognizione si sono fermati a guardare i minuti finali di Inghilterra-Slovacchia. Questa la reazione di Joselu al golazo di Jude Bellingham.

Il messaggio social di Donnarumma

È stato uno dei pochi a salvarsi, se non l’unico, e da capitano ha voluto mandare un messaggio dopo il fallimentare Europeo dell’Italia.

Gianluigi Donnarumma ha affidato a Instagram il proprio pensiero, ringraziando per il sostegno avuto e promettendo di ripagare la fiducia con prestazioni decisamente migliori.

“Grazie per tutto il vostro sostegno! Siamo amareggiati e ben consapevoli che la prestazione della squadra non è stata all’altezza delle vostre aspettative e del nostro potenziale, e me ne assumo una grande responsabilità. Avete dato tutto il vostro supporto e la vostra passione, e vi assicuro che ogni singolo giocatore ha sentito la vostra presenza e il vostro sostegno sul campo. Questa sconfitta è una lezione fortissima per tutta la squadra e siamo pronti a farne tesoro per crescere e migliorare assieme.

Da oggi stesso inizieremo a lavorare con cuore e testa, con l’obiettivo di prepararci al meglio per le prossime partite e il Mondiale. Abbiamo l’orgoglio e il privilegio di indossare questa maglia e rispetteremo sempre ciò che rappresenta: la nostra storia, la nostra cultura e tutti voi che ci sostenete in ogni partita. Grazie di cuore per il vostro supporto instancabile. Non vediamo l’ora di ripagare la vostra fiducia e il vostro affetto con prestazioni all’altezza della grandezza di questa Nazionale. Forza Azzurri!”

Mainoo nella storia

Con la titolarità di oggi contro la Slovacchia, Kobbie Mainoo diventa il terzo giocatore più giovane inglese di sempre ad iniziare dal 1′ un match della fase ad eliminazione diretta di un torneo tra Europei e Mondiali.

Il centrocampista dello United lo fa a 19 anni e 72 giorni, mettendosi dietro a due leggende come Michael Owen (18 anni e 198 giorni al Mondiale contro l’Argentina nel 1998) e Wayne Rooney (18 anni e 244 giorni contro il Portogallo a Euro 2004).

Gravina e Spalletti in conferenza

Dopo l’eliminazione di ieri, arrivata al termine di una delle più brutte partite della storia recente dell’Italia, il ct Spalletti aveva detto di voler restare alla guida della Nazionale. Oggi, allora, è arrivata la conferma anche del presidente della FIGC, Gabriele Gravina.

Il numero 1 della Federazione ha parlato alle 12.30 in conferenza stampa, assieme proprio allo stesso Spalletti. Nessuna dimissione, ma solo il voler continuare con questo progetto.

Danimarca furiosa col VAR

Si lecca le ferite la Danimarca, uscita ieri sera contro la Germania in un match che gli scandinavi hanno giocato per larghi tratti ad armi pari con i padroni di casa. L’immagine della partita è il veloce passaggio dalle stelle alle stalle di Andersen, che nel giro di tre minuti si è visto annullare una rete e fischiare contro un rigore.

Furioso il ct danese, Kasper Hjulmand, che non ha gradito la chiamata del VAR in occasione della rete tolta all’ex difensore della Sampdoria:

“Questo non è più calcio. Annullare una rete per mezzo scarpino di fuorigioco semplicemente non ha senso. E il rigore beh, non si può proprio concedere. Andersen corre normalmente sul cross, non può far sparire il braccio. Se tutte le volte le decisioni vengono cambiate in questo modo, non ci si capisce più niente”

Stesso registro anche per lo stesso Andersen: “Sul fuorigioco non saprei cosa dire, ma sul rigore posso essere molto esplicito: non ho commesso alcuna infrazione. Non ho toccato di braccio, è Raum che mi ha tirato la palla sul braccio. Un episodio del genere non può mai essere sanzionato con il rigore”.

Spalletti, quale futuro?

La stampa italiana non ci va leggera, come è normale che sia. Una sconfitta si può accettare, ci mancherebbe, ma quello che non può proprio essere digerito è il modo in cui il ko con la Svizzera è arrivato.

Ora, dunque, ci si interroga sul futuro del ct Spalletti. Continuare insieme o lasciarsi già adesso, dopo meno di un anno?