Esposito Inter, Sebastiano conteso tra Parma e Cagliari! Ore decisive, ma lui ha una preferenza | OneFootball

Esposito Inter, Sebastiano conteso tra Parma e Cagliari! Accordo tra crociati e nerazzurri, ma il giocatore preferisce i sardi

Il futuro di Sebastiano Esposito è appeso a un filo e potrebbe decidersi nelle prossime ore. L’attaccante classe 2002, di proprietà dell’Inter, è al centro di un duello di mercato tra Parma e Cagliari, con le due società che al momento partono da posizioni opposte.

Secondo quanto riportato da La Nuova Sardegna, il Parma sarebbe in vantaggio grazie a un accordo già trovato con il club nerazzurro per il trasferimento del giocatore. Tuttavia, Esposito ha espresso la propria preferenza per il Cagliari, che si sta muovendo con decisione per provare a ribaltare la situazione.

La speranza del club sardo è di accogliere il centravanti già lunedì ad Asseminello, al rientro della squadra dalla tournée in Spagna. L’offerta del Cagliari prevede un contratto quinquennale, con il passaggio a titolo definitivo e una percentuale importante da riconoscere all’Inter in caso di futura rivendita.

Nonostante il vantaggio iniziale del Parma, la dirigenza rossoblù non ha intenzione di mollare la presa e continuerà a trattare fino all’ultimo. Le prossime ore saranno decisive per capire se prevarrà la volontà del giocatore o il peso dell’intesa già raggiunta tra i ducali e la società di Beppe Marotta.

Per Esposito, reduce dall’esperienza all’Empoli, si tratta di una scelta fondamentale per il prosieguo della carriera: Cagliari e Parma rappresentano due opportunità importanti, ma con progetti tecnici e prospettive differenti.

In caso di approdo in Sardegna, il giocatore troverebbe la guida di un tecnico che punta molto sulla valorizzazione dei giovani e avrebbe la possibilità di ritagliarsi un ruolo da protagonista già nel breve periodo. Un trasferimento al Parma, invece, lo inserirebbe in un contesto solido e già collaudato, con la prospettiva di lottare per obiettivi di alta classifica.

L’Inter, dal canto suo, osserva la situazione con interesse: qualunque sia la destinazione, la società nerazzurra manterrà un diritto economico sulla futura rivendita, a conferma della fiducia nelle potenzialità di un attaccante ancora giovane ma con già diverse esperienze in Serie A e all’estero.