Elmas-Napoli, ritorno possibile: in Germania lo definiscono un “flop” al Lipsia | OneFootball

Lipsia-Napoli, asse di mercato riaperto. In Germania, la stampa sportiva – in particolare Bild – racconta di un Eljif Elmas mai davvero esploso in Bundesliga e di un possibile ritorno in azzurro, ipotesi che avrebbe già acceso l’interesse del Napoli.

Elmas-Napoli, ritorno possibile: in Germania lo definiscono un “flop” al Lipsia

Arrivato al Napoli nel 2019, Elmas ha collezionato 189 presenze e 19 gol in cinque stagioni, vincendo scudetto e Coppa Italia e conquistando l’affetto della tifoseria. A gennaio 2024 il Lipsia lo ha acquistato per 24 milioni di euro, investendo su un centrocampista duttile e dinamico. L’esperienza, però, non ha rispettato le aspettative: in Sassonia il macedone ha totalizzato 17 presenze, zero gol e un solo assist in un anno e mezzo, con un prestito al Torino nell’ultima stagione.

Il giudizio della stampa tedesca Bild non usa mezzi termini, definendo Elmas “un grande equivoco di mercato” e sottolineando come il suo ingaggio da 6 milioni di euro pesi sulla gestione della rosa. Il club tedesco, scrive il quotidiano, preferirebbe cederlo a titolo definitivo per evitare di ritrovarsi la stessa situazione la prossima stagione.

Il nodo formula e la richiesta del Lipsia Il Napoli avrebbe già chiesto informazioni, immaginando un prestito per riportarlo in azzurro. Il Lipsia, invece, ha rifiutato questa formula sia con il club partenopeo che con il Torino, puntando alla cessione definitiva. La valutazione attuale è di 13-14 milioni di euro, cifra già comunicata ai granata e che resta la base per ogni trattativa.

Perché piace a Conte Elmas è un vero jolly tattico: può giocare da esterno sinistro, mezzala o trequartista, garantendo ritmo, intensità e capacità di coprire entrambe le fasi di gioco. Un profilo che potrebbe colmare la lacuna lasciata dall’obiettivo sfumato Dan Ndoye, offrendo versatilità e affidabilità.

Il gradimento del giocatore Il centrocampista macedone, contratto fino al 2028, gradirebbe fortemente un ritorno a Napoli. Già a gennaio avrebbe accettato la destinazione, ma allora non c’erano posti liberi per tesserare un extracomunitario.