Dumfries Barcellona, la clausola è sia una minaccia che una protezione per l’Inter! Il punto | OneFootball

Dumfries Barcellona, la clausola è sia una minaccia che una protezione per l’Inter! Il punto sul futuro dell’esterno olandese

Denzel Dumfries, laterale destro olandese classe 1996, è diventato negli anni un pilastro del club nerazzurro. Acquistato nel 2021 dal PSV Eindhoven, ha saputo imporsi grazie alla sua fisicità esplosiva, alla grande resistenza e alla capacità di coprire l’intera fascia, risultando decisivo in entrambe le fasi di gioco. Con l’addio di Simone Inzaghi e l’arrivo di Cristian Chivu in panchina, l’Inter intende ripartire anche da certezze come Dumfries.

Tuttavia, nonostante il rinnovo di contratto firmato nel novembre 2024, la permanenza dell’esterno alla corte dei nerazzurri e nel calciomercato Inter non è affatto scontata. Il nuovo accordo prevede una clausola rescissoria fissata a 25 milioni di euro, ma attiva solo fino alla mezzanotte del 31 luglio 2025. Una scadenza che potrebbe cambiare le strategie di diverse big europee.

Dumfries Inter, la clausola spaventa: Barcellona, Premier e il rischio di perderlo a prezzo scontato

Secondo quanto riportato dal quotidiano spagnolo AS, il Barcellona starebbe seguendo da tempo l’evolversi della situazione. Il club blaugrana avrebbe avviato contatti con l’agente del giocatore, Jorge Mendes, senza però presentare un’offerta ufficiale all’Inter. I catalani sono attualmente impegnati a sfoltire la rosa e a risolvere alcune questioni economiche, ma tengono monitorato il profilo di Dumfries come possibile rinforzo per la fascia destra.

Il nodo cruciale resta la clausola: dopo il 31 luglio, infatti, i nerazzurri sarebbero liberi di fissare un nuovo prezzo, stimato tra i 35 e i 40 milioni. Un aumento che potrebbe raffreddare l’interesse del Barcellona, ma che non escluderebbe l’inserimento di altri club di Premier League come Newcastle e Aston Villa, anch’essi attratti dal profilo dell’ex PSV.

In Viale della Liberazione il futuro di Dumfries resta dunque un tema aperto: la volontà del calciatore sarà decisiva, ma il countdown è già iniziato.