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Alex Cizmic·26 de setembro de 2024
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Alex Cizmic·26 de setembro de 2024
La Roma ha pareggiato 1-1 contro l'Athletic Bilbao all'esordio nella nuova Europa League. I giallorossi hanno disputato una partita convincente fino al 75': passati in vantaggio nel primo tempo col primo gol europeo di Artem Dovbyk, avevano controllato abbastanza agevolmente l'incontro.
L'Athletic, però, non si è mai perso d'animo e, complice il graduale calo fisico che la Roma ha avvertito nel corso della ripresa, ha preso sempre più campo e ha trovato la rete del pari a cinque minuti dal termine. Una beffa per la formazione allenata da Ivan Juric.
La Roma è stata beffata a cinque minuti dalla fine del match da un colpo di testa di Aitor Paredes sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto dall'ex Torino Alex Berenguer.
Sul cross in area partito dalla fascia sinistra, Unai Nunez è svettato più in alto di tutti e ha servito un assist d'oro a Paredes per superare, anche lui di testa, Mile Svilar.
Effettivamente l'Athletic Bilbao aveva aumentato la pressione sulla difesa giallorossa nell'ultimo quarto d'ora di gioco.
Ivan Juric ha deciso di sostituire Paulo Dybala con Matias Soule durante l'intervallo. Resta da capire se si tratta di una scelta tecnica o se Dybala ha risentito della botta alla caviglia ricevuta nel corso del primo tempo.
Al 71', invece, ha fatto il suo esordio assoluto con la maglia della Roma Saud Abdelhamid. Il terzino destro classe 1999 è il primo calciatore saudita a militare in una squadra italiana.
La Roma è passata in vantaggio al 32' grazie alla prima rete europea con la maglia giallorossa di Artem Dovbyk.
L'attaccante ucraino ha sfruttato al meglio il cross perfetto dalla fascia sinistra di Angelino e ha trafitto Julen Agirrezabala con un colpo di testa preciso.
Come riportato dal bordocampista di Sky Sport Paolo Assogna, la tifoseria della Roma sta continuando la protesta pacifica iniziata nella gara contro l'Udinese. Durante il riscaldamento i calciatori giallorossi sono stati accompagnati da silenzio e qualche fischio. Ancora più fischi all'ingresso in campo delle due squadre.
Di contro, l'inno della Roma è stato cantato a squarciagola da tutto lo stadio e intorno al quarto d'ora la Curva Sud ha iniziato a tifare e incoraggiare la squadra di Juric.
Il mister della Roma Ivan Juric si è fermato ai microfoni di Sky Sport prima del fischio d'inizio. Queste le sue parole su Kone: "Ha grandi capacità. Negli ultimi giorni ho visto molta più concentrazione, molti più concetti. Secondo me è un ragazzo con grandi potenzialità con cui lavorare".
Su Dybala: "Ha fatto una grande partita con l’Udinese, speriamo anche oggi. Questi giorni ha recuperato bene".
Sul piano di gioco: "Penso che bisogna giocare un grande calcio, loro lavorano in grande sintonia. Secondo me, se giochiamo bene, possiamo fargli male con i due trequartisti e i due quinti".
Sul suo inizio alla Roma: "In questo periodo sono molto concentrato sulla squadra. Penso solo alle partite. C’è tanto da lavorare in questi 10 giorni, bisogna lavorare su molti concetti quindi penso solo alla squadra e alle partite. Poi con il tempo si vedrà".
Anche Angelino ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport prima dell'incontro. "Sì, ci sentiamo più forti di prima. Abbiamo lavorato forte per oggi e speriamo di fare una buona partita per noi e i tifosi", ha detto l'esterno sinistro giallorosso.
Sono numerosi i tifosi che hanno accompagnato l'Athletic Bilbao nella trasferta di Roma e contribuito a creare una bella atmosfera nella capitale italiana.
I tifosi baschi hanno anche preso in giro gli avversari romanisti all'interno della metro. Hanno cantato spiritosamente che "Roma è un quartiere di Bilbao", alludendo al numero di sostenitori dell'Athletic che hanno seguito la squadra.
Queste sono le scelte dei due allenatori Ivan Juric ed Ernesto Valverde.
ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, N’Dicka, Hermoso; Celik, Kone, Cristante, Angelino; Dybala, Baldanzi; Dovbyk.
ATHLETIC BILBAO (4-2-3-1): Agirrezabala; De Marcos, Vivian, Paredes, Yuri; Prados, Galarreta; I. Williams, Unai Gomez, Berenguer; Guruzeta.