Dimarco al bivio con Chivu, il retroscena: «Soffre il fatto che…». Rischia la panchina | OneFootball

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Inter News 24

·16 de junho de 2025

Dimarco al bivio con Chivu, il retroscena: «Soffre il fatto che…». Rischia la panchina

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Dimarco al bivio con Chivu, il retroscena: «Soffre il fatto che…». Rischia la panchina se non fa un salto in avanti da quel punto di vista

L’era di Cristian Chivu all’Inter è iniziata nel segno di una rinnovata meritocrazia. Nessuna rivoluzione, ma un’evoluzione graduale in cui nessuno può sentirsi intoccabile. Il nuovo allenatore, noto per il suo “pollice verde” con i talenti, ha messo in chiaro che il passato conta fino a un certo punto e che tutti i giocatori sono chiamati a dimostrare il loro valore per guadagnarsi un posto. In questo contesto, uno dei primi “osservati speciali” è proprio Federico Dimarco.

Il limite dei 60 minuti: un problema da risolvere

Nonostante sia universalmente riconosciuto come il miglior mancino della rosa e uno dei leader tecnici della squadra, Dimarco ha una debolezza che sotto la gestione di Simone Inzaghi non è stata risolta: la tenuta atletica. È un dato di fatto che lo stesso giocatore soffre: essere quasi sistematicamente sostituito dopo circa un’ora di gioco è un limite evidente per un calciatore del suo calibro. Questo aspetto, finora tollerato, non è più accettabile nel nuovo corso tecnico improntato alla massima performance. Lo riferisce La Gazzetta dello Sport.


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Il bivio: migliorare o rischiare la panchina

Chivu e il suo nuovo staff hanno lanciato una sfida chiara e diretta al giocatore: è necessario un evidente salto in avanti dal punto di vista fisico e atletico. Il tecnico si aspetta che Dimarco lavori intensamente per garantire una prestazione di alto livello per tutta la durata della partita, senza cali di rendimento. L’avvertimento è implicito ma forte: se questo miglioramento non dovesse concretizzarsi, non sarà affatto impossibile vedere un’Inter scendere in campo senza di lui in alcune partite importanti. Il suo status di titolare fisso è ora legato a questo fondamentale passo in avanti nella sua condizione fisica.

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